Fvg, quanto guadagnano gli assessori regionali: Bini sempre in testa

I redditi degli assessori regionali del Fvg.

Il “Paperone” è ancora lui: Sergio Emidio Bini; il delegato al turismo e alle attività produttive, infatti tiene saldamente in pugno il primato tra i redditi degli assessori regionali del Fvg. Azionista di riferimento di Euro&Promos, nonostante un calo di 430 mila euro rispetto all’anno precedente, rimane più ricco della giunta con 487.522 euro di reddito imponibile riferiti al 2022.

Al secondo posto, distanziato, c’è l’assessore regionale a patrimonio, Sebastiano Callari, che si ferma a 162.200 euro; terzo gradino del podio per il governatore Massimiliano Fedriga, con 131.999 euro di imponibile.

Se questa è la tripletta di testa, appena fuori dal podio arriva l’assessore alla salute, Riccardo Riccardi, che, esattamente come l’anno scorso, ha dichiarato 114.214 euro. A scendere, troviamo il delegato all’ambiente Fabio Scoccimarro, con 107.475 euro e, poco distante, quello alle autonomie locali, Pierpaolo Roberti con 107.160. Sopra i 100 mila euro anche l’assessore alle risorse agroalimentari Stefano Zannier (imponibile di 104.480 euro) e l’assessore al lavoro e alla famiglia, Alessia Rosolen (imponibile di 102.245 euro).

Sotto la soglia dei 100mila arrivano invece l’assessore alle finanze, l’avvocato Barbara Zilli, con 92.083 euro e le due new entry della giunta: il vicegovernatore e assessore alla cultura, l’avvocato Mario Anzil (con 71.858 euro) e la delegata alle infrastrutture, l’ingegnere Cristina Amirante (con 35.383 euro).

I dati sono basati sulle dichiarazioni del 2023, relative ai redditi 2022, che tutti gli amministratori pubblici devono rendere noti in base alla legge sulla trasparenza.