Lo stato di avanzamento del Pnrr in Fvg.
Al Fvg, il Pnrr ha “fruttato” finora 1,9 miliardi di euro, distribuiti su un centinaio di diverse linee di investimento sull’intero territorio regionale. I Pnrr, però, sono “contratti di performance” e quindi sono incentrati su milestone e target che descrivono in maniera puntuale l’avanzamento e i risultati delle riforme e degli investimenti che si propongono di attuare.
Non solo: ad accezione dell’anticipo di risorse per l’avvio dei piani, le successive rate dei fondi (è in ballo la terza tranche da 19 miliardi per l’Italia) vengono sborsate in base al raggiungimento dei milestone e target precedentemente concordati e temporalmente scadenzati. Insomma, per avere i soldi, è necessario rispettare i vari obiettivi e traguardi intermedi fissati dal cronoprogramma.
Ma cosa sono nello specifico questi milestone e target? I primi sono traguardi qualitativi da raggiungere tramite una determinata misura del Pnrr (riforma e/o investimento) e individuano spesso fasi chiave dell’attuazione delle misure; i secondi, invece, sono traguardi quantitativi da raggiungere tramite una determinata misura del Pnrr (riforma e/o investimento) e sono misurati tramite indicatori specifici come km di ferrovie costruite, metri quadri di superfice oggetto di interventi di efficientamento energetico, numero di studenti che hanno completato la formazione.
Com’è quindi la situazione del Fvg riguardo a milestone e target del Pnrr? La nostra regione ha fatto bene i compiti: le 13 milestone e i 25 target previsti per il 2022 sono stati tutti conseguiti. Per il 2023, invece, in capo alla Regione è previsto il raggiungimento di 80 target e 21 milestone e alla fine del primo trimestre 2023 risultavano avviati o completati 11 milestone e 35 target (praticamente la metà dei traguardi).
Per quanto riguarda i progetti finanziati in Fvg col Pnrr, la maggioranza delle risorse sono state spese per la missione 2 Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica (63%, tra cui efficientamento dell’edilizia scolastica, trasposto pubblico sostenibile e investimenti sull’idrogeno), Salute (164 milioni), Infrastrutture per una mobilità sostenibile (17%, in particolare su porti e ferrovia)) e da Inclusione e Coesione sociale (14%).