I contributi regionali per eventi e feste ecosostenibili.
Sarà emanato a ottobre il bando, riservato a tutte le associazioni, comitati, società sportive e parrocchie, per ottenere i contributi alle spese sostenute per l’organizzazione di eventi e feste ecosostenibili, ossia rispettose dell’ambiente e a bassa (o nulla) produzione di rifiuti.
Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente, Fabio Scoccimarro, dopo l’approvazione da parte della Giunta regionale del Regolamento voluto proprio per finanziare le manifestazioni ecosostenibili. “Dopo il confronto nelle settimane scorse – ha precisato – con i soggetti cui è destinato il contributo, vengono quindi definite novità significative. Innanzitutto, abbiamo superato le precedenti linee contributive di EcoSport ed EcoFeste, mantenendo però l’identità visiva di EcoFVG. Siamo così passati da un sistema di contributi a sportello all’introduzione di una graduatoria che sarà vagliata da una commissione apposita”.
“Queste iniziative, dal basso impatto ambientale, non devono preoccuparsi solo della gestione ottimale dei rifiuti, ma devono introdurre anche soluzioni innovative, come ad esempio – ha
spiegato l’assessore – l’impiego di stoviglie compostabili o riutilizzabili. Un altro aspetto cruciale è la somministrazione di bevande alla spina, una scelta preferibile rispetto all’uso di contenitori in vetro o lattina, perché riduce significativamente la quantità di rifiuti prodotti”.
La commissione – prevede il regolamento – avrà il compito di assegnare punteggi basati su criteri precisi come, ad esempio, la storicità, la durata, la presenza di certificazioni come l’Iso 20121, l’adozione di forme di mobilità sostenibile, l’organizzazione di iniziative di “plogging” (l’attività sportiva che unisce la corsa alla raccolta di rifiuti) o di pulizia dei fondali marini.
Le domande dovranno essere inviate tramite il sistema Istanze online (Iol) della Regione e che il contributo potrà coprire dal 50 all’80% delle spese ammissibili, dai 5mila fino a un massimo
di 20mila euro per singola istanza. Finanziamento che sarà erogato sulla base dei punteggi ottenuti. Ogni realtà potrà presentare domanda al massimo per due differenti manifestazioni, quindi con contributi per un massimo di 40mila euro.
“L’impegno e la sensibilità – ha voluto evidenziare l’esponente della Giunta regionale – su questo fronte sono cresciute grazie anche al meritorio impegno di tante realtà presenti sul territorio. Tanto che negli ultimi tempi abbiamo assistito a un incremento costante delle buone pratiche legate alla sostenibilità a una progressiva riduzione delle azioni dannose per l’ambiente. Il nostro obiettivo non è semplicemente quello di incentivare le buone pratiche per ridurre l’impatto ambientale di sagre, feste o competizioni sportive. Vogliamo fare molto di più. Per questo abbiamo già previsto un milione di euro, una cifra – ha puntualizzato Scoccimarro – che potrà essere incrementata qualora il primo stanziamento dovesse rivelarsi non sufficiente”.