La presentazione di Fvg Accessibile.
E’ stato presentato oggi “Fvg Accessibile”, il Sistema integrato dell’accessibilità della Regione. Le soluzioni tecnologiche illustrate per la prima volta quest’oggi a supporto del sistema “Fvg Accessibile” sono: l’applicativo PebaFvg, per cittadini, professionisti e pubbliche amministrazioni; il portale “Fvg Accessibile” che è dedicato a professionisti, Regione, Enti locali e cittadini; il sistema “Segnala la barriera” per i cittadini, ed “Eagle Fvg”. La presentazione si è svolta questa mattina nella sede di Udine della Regione con l’assessore alle Infrastrutture del Friuli Venezia Giulia, Cristina Amirante, , insieme all’assessore regionale ai Sistemi informativi, Sebastiano Callari.
“Un Friuli Venezia Giulia ancora più accessibile grazie a quella che ritengo essere a pieno titolo una vera e propria rivoluzione culturale con il Sistema integrato dell’accessibilità della Regione: uno strumento lungimirante, chiaro, intuitivo e composito, di grande civiltà e straordinaria attualità, d’ampio respiro – ha spiegato Amirante – . Uno strumento che consente a tutti, cittadini, professionisti e amministratori, di poter cambiare il nostro territorio, migliorando le condizioni di vita di ognuno, con un approccio nuovo e completo che ruota attorno al tema dell’eliminazione delle barriere architettoniche: superiamo limiti che non sono soltanto fisici ma anche mentali, partendo dal primigenio concetto della progettazione universale nelle azioni portate avanti dalla Regione in ogni campo”.
Hanno preso parte alla presentazione, tra gli altri, anche i referenti delle università di Udine e di Trieste, che hanno fattivamente collaborato al progetto unitamente a Insiel, e il presidente della Consulta regionale delle associazioni delle persone con disabilità e delle loro famiglie, Mario Brancati.
Nel portare alla folta platea di partecipanti all’evento i saluti del governatore Massimiliano Fedriga, Amirante ha spiegato come “il nuovo e innovativo strumento offra una ricca serie di proposte che consentono a tutti di poter percepire in maniera completamente diversa lo spazio nel quale vive ognuno di noi”.
L’inclusione è fondamentale.
“Il principio che guida ‘Fvg accessibile’ – ha specificato, infatti, Amirante – è essenziale ed è quello dell’inclusione: l’obiettivo, con la collaborazione di tutti, è di creare un ambiente fisico e culturale nel quale nessuno si senta escluso; lo strumento non che nasce per progettare lo spazio ‘per qualcuno’ ma per il benessere di tutti. In tal senso la nostra Regione si caratterizza positivamente per aver iniziato il percorso molto presto rispetto ad altre realtà: ne va dato atto e merito a chi, anche tecnicamente, si è adoperato con impegno e competenza favorendo il raggiungimento di questo traguardo, durante questa e la scorsa Legislatura”.
“Ogni popolo e ogni Stato misurano la loro civiltà in base all’attenzione che pongono e alle azioni concrete che mettono in campo per consentire a tutte le persone di accedere in maniera uniforme alle opportunità che offre il sistema, che così divengono realmente pari opportunità” ha osservato Callari citando le parole il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
“Il traguardo che abbiamo raggiunto in Friuli Venezia Giulia, presentato oggi con giusto orgoglio, ha le sue fondamenta tecniche in una valente Struttura informatica, che ha collaborato e continua a collaborare con la Struttura delle Infrastrutture – ha fatto notare Callari -. È un progetto importante nella sua visione universale, per lo sviluppo di una cultura di grande civiltà. Quello che abbiamo progettato insieme, a favore di tutti, è un sistema veramente importante: questo giorno segna un passo avanti strategico, che ci riempie di gioia e che anche ci emoziona”.
Eliminare le barriere architettoniche per una regione più accessibile.
“Attraverso lo sforzo congiunto di un gruppo di lavoro multidisciplinare, che costituisce la governance dell’accessibilità e l’approccio di ascolto e accompagnamento del territorio adottato dalla nostra Regione, la sfida raccolta alcuni anni fa diviene oggi conquista: trova forma e struttura in un sistema che consentirà di costruire, insieme, una Regione sempre più accessibile e che pone il Friuli Venezia Giulia in una posizione di primo piano” hanno osservato Amirante e Callari.
Amirante ha fatto il punto sullo stato di fatto, illustrando i risultati raggiunti fino a ora: “Sono 96 i Comuni beneficiari del contributo Piano di eliminazione delle barriere architettoniche (Peba), 86 i Peba adottati o in via di adozione, 36 i Municipi che hanno chiesto il finanziamento per opere già individuate, per circa 1,6 milioni di euro; ammontano, infine, alla ragguardevole cifra di quasi 3 i milioni di euro le risorse messe a disposizione per gli interventi nel triennio 2024-2026, in previsione del numero di Peba che giungeranno presto alla fase di approvazione”.
Come funziona Fvg Accessibile.
L’applicativo “PebaFvg” sarà messo a disposizione di tutti i Comuni beneficiari del contributo a sostegno delle spese per la predisposizione del Peba, e di quelli che vorranno aderire al progetto di mappatura generale dell’accessibilità, attingendo al contributo, di recente previsione, pensato per favorire la convergenza al nuovo sistema.
Il portale “Fvg Accessibile” costituisce una risorsa importante a disposizione di tecnici comunali, professionisti e cittadini: in esso potranno trovare tutte le informazioni disponibili in materia di accessibilità, suddivise per target e argomenti d’interesse. È rivolto, invece, alla cittadinanza il sito “Segnala la barriera”, attraverso il quale i cittadini potranno inviare al proprio Comune le loro segnalazioni, contribuendo così a orientarne le scelte d’intervento.
“Migliorare l’accessibilità delle nostre città e dei nostri paesi non è mera applicazione di normative, ma impegno per dare concretezza a quei principi costituzionali di uguaglianza, pari dignità e inclusione sociale che possono trovare attuazione anche nella possibilità di ogni cittadino di fruire pienamente dell’ambiente in cui vive, in sicurezza e autonomia” hanno concluso i due esponenti dell’Esecutivo regionale.