L’analisi sui furti in abitazione registrati nel 2023 in Friuli Venezia Giulia.
Nel 2023 il Friuli-Venezia Giulia ha registrato 3.458 furti in abitazione, con un preoccupante aumento del 38,5% rispetto all’anno precedente. La provincia di Trieste segna il preoccupante record nazionale con un +57,5%. L’Indice di Sicurezza Domestica precipita dal secondo al dodicesimo posto.
Il furto in casa è il reato che suscita maggiore preoccupazione tra gli italiani. Secondo la terza edizione dell’Osservatorio sulla Sicurezza della Casa Censis-Verisure, realizzato con il supporto del Servizio analisi criminale del Ministero dell’Interno, il 48% della popolazione lo mette, infatti, al primo posto tra i reati che teme di subire.
I dati sui furti in Friuli Venezia Giulia.
Una preoccupazione diffusa in tutto il Paese, che in Friuli-Venezia Giulia trova conferma nei dati: con 3.458 furti registrati nel 2023 e un tasso di 28,9 furti ogni 10.000 abitanti, la regione supera di 3,9 punti la media nazionale, registrando il secondo incremento più significativo a livello nazionale (+38,5%).
La situazione risulta particolarmente critica nella provincia di Trieste, che fa registrare un incremento del 57,5% dei casi rispetto all’anno precedente, il più alto tra tutte le province italiane. Un dato che evidenzia come l’intera area stia attraversando una fase di particolare vulnerabilità.
L’indice della sicurezza domestica.
L’Indice di Sicurezza Domestica, elaborato da Censis e Verisure, evidenzia un preoccupante arretramento della regione. Nonostante un punteggio di 101,2/100, superiore alla media italiana di 100/100, il Friuli-Venezia Giulia precipita dalla seconda alla dodicesima posizione nella classifica nazionale. Si tratta di un significativo deterioramento delle condizioni di sicurezza domestica rispetto al punteggio di 111,9 registrato nel 2022. Il drastico calo, unito all’impennata dei furti, delinea uno scenario che richiede una risposta in termini di strategie di prevenzione e protezione.