Silenzioso, perché completamente elettrico, in una attività acusticamente “critica” come la raccolta rifiuti; comodo perché, grazie alla cabina ribassata, agevola l’operatore che deve scendere e salire svariate volte; maneggevole, per dimensioni e visibilità, che favoriscono la guida anche nelle viuzze più strette, l’ecarry, il veicolo elettrico completamente italiano prodotto da GREEN-G Elecrtic Vehicles, ha passato lo “stress test” eseguito da Sangalli nella città di Monfalcone durante una prova su strada dedicata alla raccolta rifiuti con l’allestimento di una vasca / compattatore Porcelli.
Il drive test si è sviluppato per cinque giornate durante le quali il veicolo concepito e prodotto a Villesse da Green-G Electric Vehicles marchio di Goriziane E&C ha dimostrato versatilità ed ergonomia. Equipaggiato con batterie agli ioni di litio Nickel-Manganese-Cobalto (NMC) per un’autonomia secondo il ciclo WLTP di 125 km o 250 km in configurazione doppia batteria, ecarry è un veicolo commerciale italiano da 3,5 Ton completamente elettrico, pronto per le future sfide della logistica dell’ultimo miglio nei centri urbani. Ciò contribuisce al rispetto dell’ambiente, sia in termini di emissioni che di limitazione dell’inquinamento acustico e riduce i costi relativi alla manutenzione che, per il veicolo elettrico, sono irrisori rispetto a quelli previsti per veicoli endotermici. ecarry è dotato di una presa Fast Charge che ha permesso, come si dice in gergo, “il biberonaggio” necessario per arrivare a compiere senza problemi i soliti percorsi di raccolta rifiuti.
Gli operatori di Sangalli hanno apprezzato le doti di maneggevolezza e confort, la capacità di affrontare salite impegnative, ma soprattutto l’accesso alla cabina ribassata che, per chi sale e scende varie centinaia di volte, diventa fondamentale a tutto vantaggio del benessere dell’operatore stesso. Altro aspetto molto apprezzato è stato la visibilità a bordo cabina, elemento non trascurabile per chi opera in condizioni notturne, e i numerosi scomparti ove riporre gli oggetti personali. Sono stati raccolti i suggerimenti degli operatori che verranno poi analizzati ed implementati da parte degli ingegneri di Green-G Electric Vehicles. Queste indicazioni hanno una grande importanza per lo staff tecnico di Green-G Electric Vehicles che è sempre all’ascolto dell’utilizzatore finale.
La produzione di ecarry è avviata e numerosi sono i veicoli che vengono distribuiti in diversi paesi come, per esempio, l’Australia dove lo scorso autunno sono stati forniti ben 2 ecarry che a breve completeranno il ciclo di omologazione. Il test drive a Monfalcone si è svolto con un ecarry dotato di una batteria da 35 kWh quantunque possa essere fornito, a richiesta, di una batteria supplementare.