In Friuli Venezia Giulia è sotto la media nazionale per i costi dell’elettricità, ma la bolletta del gas pesa di più. È quanto emerge dal nuovo report dell’Osservatorio Segugio.it, che ha analizzato i dati relativi al primo trimestre 2025 per le utenze domestiche nel Mercato Libero dell’energia.
Luce: Friuli in controtendenza, spesa in calo del -2%
Mentre a livello nazionale la spesa annua stimata per l’energia elettrica resta stabile rispetto al 2024, in Friuli Venezia Giulia si registra un calo del -2%. Un dato che si fa ancora più evidente nella provincia di Udine, dove il risparmio arriva al -6%. Nel primo trimestre 2025, la spesa media annua regionale è stimata in 550,10 euro contro i 563,60 dello stesso periodo del 2024. Rispetto all’ultimo trimestre del 2024, però, si registra un aumento del 5% (la spesa era di 522,77 euro).
Il consumo medio di elettricità in regione è sceso, con Udine ancora in testa per il maggior calo di consumo: -11% rispetto al primo trimestre dell’anno scorso. Trieste segna un -4%, mentre Pordenone e Gorizia mostrano una spesa stabile, anche se Gorizia è l’unica a vedere un incremento: +5%.
Il confronto con l’ultimo trimestre del 2024 mostra invece un’inversione di tendenza, con una crescita della spesa complessiva per l’energia elettrica del +5%, in particolare a Gorizia (+11%) e Trieste (+8%).

Gas: rincari ovunque, Pordenone la più colpita
Sul fronte del gas naturale, il Friuli rispecchia un trend nazionale che desta preoccupazione. La spesa media annua stimata cresce del +15%, in linea con regioni come Calabria, Trentino e Umbria, arrivando, secondo i costi del primo trimestre 2025, a 1.132,65 euro l’anno contro i 983 dello stesso periodo dell’anno precedente e i 1.105 dell’ultimo trimestre 2024.
A pesare di più è la provincia di Pordenone, con un rincaro del +24% rispetto al primo trimestre 2024. Le altre province segnano aumenti tra il +12% e il +13%. Anche se l’incremento rispetto al trimestre precedente (fine 2024) è più contenuto (+2% complessivo), spicca Trieste, dove la spesa sale del +15% accompagnata da un aumento del consumo medio del +10%.

Cosa sta succedendo nel mercato dell’energia
Dal 30 giugno 2024, la fine della Maggior Tutela per l’elettricità ha portato milioni di utenti nel Servizio a Tutele Graduali o, per i soggetti vulnerabili, nella Tutela della Vulnerabilità, che mantiene le condizioni precedenti ma con aggiornamenti trimestrali da parte dell’ARERA.
Attualmente, nel Mercato Libero si trovano oltre 23 milioni di clienti, mentre 3,7 milioni sono stati assegnati al servizio a tutele graduali, e 3,4 milioni di vulnerabili restano nel vecchio regime di tutela.