Le possibili nuove regole scolastiche
Sono molte le domande che i genitori, il personale scolastico e gli alunni si stanno ponendo in questi mesi riguardo il futuro della scuola dopo il coronavirus che ha stravolto le abitudini degli italiani. Ecco come potrebbe cambiare la scuola al rientro a settembre
Gli spazi
Verranno rivisti gli spazi in cui dovranno svolgersi le lezioni, anche di fronte alla necessità di mantenere un metro di distanza tra un alunno e l’altro. Non è ancora stato comunicato un numero massimo di alunni presenti all’interno della stessa aula, ma facendo una media, considerando che ogni aula scolastica è ampia circa 48 metri quadrati, saranno circa 18 gli alunni a cui sarà permesso assistere alla lezioni contemporaneamente nella medesima aula. Dove sarà possibile, in questi due mesi, si lavorerà per creare spazi in più che potranno essere utilizzati dalle classi dove i ragazzi sono più del numero consentito. Dove non sarà possibile aumentare gli spazi si cercherà di creare programmi diversi per le classi sdoppiate.
Il personale scolastico
Se i docenti, il personale scolastico e gli alunni dovranno indossare la mascherina durante l’orario scolastico si deciderà solamente due settimane prima, osservando l’andamento della pandemia. Per ora è certo che saranno solo i minori di sei anni a non indossarla. Si sta valutando in questi giorni un possibile screening a cui dovrà essere sottoposto il personale attivo all’interno della scuola.
Le scuole dell’infanzia
La soluzione per le necessità dei più piccoli, che non saranno eventualmente obbligati ad indossare la mascherina, sembra provenire dai centri estivi che saranno attivi con regole diverse durante l’estate. Ogni piccolo gruppo di bambini avrà gli stessi insegnanti che non entreranno in contatto con altri bambini. Per permettere di essere riconoscibili il personale non dovrà indossare una mascherina, ma in caso, una visiera trasparente.