Il nuovo progetto ambientale di Autovie Venete.
La A4 corre nel verde. Sono oltre cento gli ettari destinati a bosco, prato, quinte arboree che Autovie Venete ha previsto di piantumare durante i lavori della terza corsia. Aceri, ontani e querce faranno da cornice al nastro d’asfalto. Così si creerà una grande area verde che servirà ad abbellire il paesaggio ma anche all’assorbimento dell’anidride carbonica.
Il progetto ambientale ha previsto un accurato monitoraggio che ha portato alla scelta delle specie arboree più adatte. Infatti, sono state individuate le latifoglie. Queste piante sono più resistenti al clima e di adattano meglio al contesto paesaggistico. Inoltre, sono in grado di ridurre l’inquinamento e svolgono una funzione antirumore.
Una scelta che ha comportato un notevole investimento economico soprattutto per la manutenzione dell’area verde. Per i prossimi tre anni, la Concessionaria ha inserito a budget circa 10 milioni di euro per la potatura delle nuove piante, per lo sfalcio delle siepi nonché per il taglio dell’erba nelle banchine e nelle scarpate.
Infatti, mantenere pulita l’autostrada dalle vegetazioni infestanti è fondamentale per assicurare un’ottima visibilità a chi transita, garantendo la sicurezza della circolazione. Il taglio dell’erba nelle banchine viene effettuato tra fine marzo e novembre, mentre lo sfoltimento della siepe spartitraffico viene eseguito a maggio e a fine ottobre. Infine, agosto e novembre sono i due mesi dell’anno in cui si procede a un taglio totale del manto verde, comprese le scarpate.
