In calo il valore delle polveri nell’atmosfera.
Da venerdì 27 marzo, il Friuli è interessato da un alto livello di polveri nell’atmosfera. Questo fenomeno è causato dall’afflusso di masse d’aria sabbiose e grossolane dalle zone desertiche dell’Asia.
L’apporto di queste particelle, nell’atmosfera friulana, ha superato i livelli consentiti dalla legge. Infatti, i valori più elevati sono stati registrati nelle aree orientali della regione, dall’Udinese al Goriziano, e sulla costa.
Nonostante le alte concentrazioni, la frazione più piccola e potenzialmente dannosa delle polveri non ha raggiunto livelli preoccupanti. Inoltre, a partire dalla notte del 28 marzo, è iniziata una lenta diminuzione delle particelle. L’episodio dovrebbe concludersi lentamente con l’arrivo della perturbazione attesa in regione.