Mancano medici in Friuli.
La situazione non cambia e i medici continuano a mancare in Friuli Venezia Giulia. Gli abitanti di città e paesini non hanno più un dottore curante a cui rivolgersi. La situazione qualche mese fa erano quasi 200 i posti vacanti. Nel frattempo però non c’è stata un’ondata di nuove assunzioni che ha risollevato le decine di migliaia di paziente che rimangono scoperte.
L’Asufc è in difficoltà.
La situazione più difficile in Friuli la troviamo in montagna e nella Bassa. Le zone urbane sono quelle meglio coperte, in difficoltà la montagna e la Bassa. Il primo a mancare è il servizio assistenziale nel territorio della Carnia. “Le difficoltà nel garantire il servizio sul territorio sono sotto gli occhi di tutti. Nell’ultimo anno è stata registrata una maggior frequenza di turni di guardia medica per i quali non è stato possibile individuare un medico disponibile”, aveva affermato la consigliera regionale dei cittadini, Simona Liguori. Per questo già da mesi nella zona la ASUFC si è trovata costretta ad adottare provvedimenti d’emergenza per garantire la presenza medica.
Quanti medici mancano in ogni zona.
La questione è fonte di preoccupazione per tutti i comuni della zona. mancano 80 per ASUFC, 48 per ASUGI e 59 per ASFO. In tutto quasi 200 medici. Numeri che fanno capire quanto siano in difficoltà le aziende sanitarie. Ma che devono essere messi con i numeri totali per comprendere la gravità. La distribuzione territoriale delle 1076 unità vede 307 medici prestare servizio in Asugi, 486 in Asufc e 283 in Asfo.
Mancano medici, ma ne mancheranno anche di più, se non si fa qualcosa, perché a questi dati però vanno aggiunti anche quelli emersi sulle pensioni nell’arco dei prossimi dieci anni. Saranno 471 i medici di medicina generale che raggiungeranno l’età pensionabile, di cui 154 nel territorio di Asugi, 200 in quello di Asufc e 117 in Asfo.