Il professore più giovane della regione scrive ai ragazzi.
Andrea Zilli, il professore più giovane del Friuli e dell’Italia, ha lanciato un messaggio di speranza ai studenti friulani, ricordando anche la ricorrenza della festa della Patria.
Nella lettera, Zilli ha spiegato l’importanza del mondo dell’istruzione che va ben oltre gli esami e i voti. “Voglio descrivervi la sensazione che ho provato entrando a scuola nei giorni scorsi: -scrive il professore- c’era un fastidiosissimo silenzio, una quiete pesante, una mancanza di vita”. “Cari studenti, -continua- voi siete la linfa vitale, coloro che regalano gioie a quelle strutture che riempiono le giornate di noi insegnanti. Arriviamo a casa e parliamo di voi, beviamo un caffè e parliamo di voi, entriamo in classe e parliamo di voi con voi”.
Secondo Zilli, la missione dei docenti è quella di migliorare i ragazzi, renderli felici, ispirarli e motivarli anche durante questo momento di emergenza sanitaria. Infatti, “Questi giorni donano una lezione importante a tutti”, afferma Zilli che prosegue: “vi chiedo di apprezzare gli affetti, le amicizie, vi chiedo di imparare ad amare voi stessi e le vostre vite“.