In Friuli, le badanti sono aumentate del 46% in dieci anni.
Il Friuli Venezia Giulia si conferma tra le regioni italiane con la più alta incidenza di lavoro domestico e una forte domanda di badanti per l’assistenza agli anziani: secondo quanto emerge dal primo paper del rapporto 2025 “Family (Net) Work – Laboratorio su casa, famiglia e lavoro domestico”, promosso da Assindatcolf e curato dal Censis, nel 2023 la regione contava 19.735 lavoratori domestici, in crescita del 21,8% rispetto al 2014.
“Questi dati – commenta Andrea Zini, presidente di Assindatcolf – confermano il crescente bisogno di assistenza familiare e la necessità di valorizzare il lavoro domestico. Le badanti sono un elemento fondamentale del nostro welfare, in particolare in territori come questo, dove la popolazione è più anziana e più sola”.
A dominare il comparto sono le badanti, che rappresentano 15.090 unità, con un incremento del 46,3% nell’ultimo decennio, mentre le colf sono diminuite del 21,1%, scendendo a 4.645. La regione registra 16,5 lavoratori domestici ogni 1.000 abitanti, dei quali 12,6 sono badanti.
Un dato significativo, che riflette anche l’alto indice di solitudine della popolazione: in Friuli Venezia Giulia si contano 37,7 persone sole ogni 100 famiglie. Il rapporto tra badanti e anziani soli over 60 raggiunge 12,7 ogni 100 persone, a fronte di una media nazionale ferma a 8,5.
Ma oltre all’aspetto sociale, il lavoro domestico ha anche un peso economico rilevante. Nel 2023, secondo l’Osservatorio Domina, le famiglie del Friuli Venezia Giulia hanno speso complessivamente 198 milioni di euro per la retribuzione di colf e badanti, con una spesa media per famiglia di 10.123 euro. Il valore aggiunto prodotto dal settore è stimato in circa 400 milioni di euro.
Sempre secondo i dati dell’Osservatorio Domina, a livello provinciale, è Udine a registrare la concentrazione più alta di lavoratori domestici: qui si trovano il 45,4% delle colf e il 47,1% delle badanti dell’intera regione. Guardando ai dati relativi, invece, Trieste vanta la maggiore incidenza di colf, con 4,4 ogni 1.000 abitanti (a fronte di una media regionale di 3,9), mentre la provincia di Udine primeggia per la presenza di badanti, con 15,3 ogni 100 anziani soli, ben al di sopra della media regionale di 13,9.