2 milioni di contributi per gli impianti di recupero dell’acqua piovana.
Un modo per contenere le bollette, ma anche per non sprecare una risorsa fondamentale: la Regione Fvg ha inserito in Finanziaria un fondo di 2 milioni di euro come bonus per gli impianti di recupero dell’acqua piovana.
La misura, frutto di un emendamento della Lega, servirà a sostenere l’acquisto, con un contributo fino a 5mila euro per i cittadini privati, proprietari di immobili destinati a uso abitativo, anche
costituiti in condominio, di impianti che consentano di riutilizzare l’acqua per irrigare orti e giardini, garantendo un risparmio per le famiglie. La norma prevede anche la possibilità per le aziende di richiedere un bonus del valore di 10mila euro per il tramite delle Camere di Commercio, garantendo la salvaguardia di un bene prezioso come l’acqua.
“Siamo sempre stati sensibili al tema del risparmio idrico – ha commentato la consigliera regionale della Lega, Lucia Buna – con proposte che insieme tutelino i cittadini dal rincaro delle materie prime e al contempo permettano di fare un ulteriore passo in avanti verso la transizione ecologica che la nostra regione sta realizzando”.
“Questa misura – ha commentato il consigliere Elia Miani, che aveva presentato un ordine del giorno sul tema, già in estate -, si inserisce tra gli strumenti messi a disposizione dalla Regione per consentire ai privati di mitigare i costi delle bollette e proteggendosi dai rincari delle materie prime”