Divieto di accesso per gli italiani in Austria e Croazia.
Non solo l’Austria, anche la Croazia vieta l’ingresso all’Italia. Dallo scorso 11 maggio, la Croazia è entrata nella fase 3 che consente l’accesso nel Paese per affari economici e motivi urgenti. Questa apertura resta però limitata per i turisti italiani che ora dovranno riprogrammare le vacanze altrove. Il calo dei contagi è sicuramente un risultato incoraggiante specie in Friuli, che ha adottato le norme anticoronavirus in tempi record.
Riapertura confini, l’Austria gela il Friuli: “L’Italia è ancora un focolaio”
Tuttavia, questo non basta per il Governo croato che tiene i confini bloccati da metà marzo. Situazione questa che non ha solo danneggiato l’export di prodotti dal Fvg. Infatti, lo stop mette ancora più in crisi il settore turistico che contava sull’arrivo degli stranieri per dare un maggior respiro all’economia. Sono molte le preoccupazioni legate al perdurare di questa chiusura, che continuerà almeno fino a quando anche le zone rosse dell’Italia non vedranno un quasi azzeramento di casi.