Il matrimonio nel metaverso: c’è lo zampino friulano.
C’è lo zampino friulano nel primo matrimonio al mondo celebrato nientemeno che nel metaverso. Lo zampino è quello della Over Holding, azienda udinese, e il matrimonio è nientemeno che quello di Kevin-Prince Boateng (terzo matrimonio, per lui), calciatore molto noto anche nella pagine del gossip, e Valentina Fradegrada, imprenditrice bergamasca cinque volte campionessa italiana di arti marziali.
L’idea di farli sposare nel metaverso, invece, è venuta a Michele Zanello, head of Metaverse event di Over Holding, 27 anni, di Latisana. Il quale, per fare le cose davvero in grande, visto che pur sempre di un matrimonio si tratta, ha chiesto la consulenza di Enzo Miccio.
Come funziona?
Ma come funziona, per chi volesse provarci, un matrimonio nel metaverso? Semplice, si parte ovviamente dalla location, che viene creata con tecnologia 3D: in questo caso è stata scelta la luna. Che in effetti nella realtà è un po’ più complicata da raggiungere. Poi gli invitati: un centinaio. Con tre cani, una fontana, e la terra sullo sfondo. E gli sposi? Bardati con speciali tute motion track, ovviamente, in grado di replicare nel metaverso tutti i movimenti.
Gli invitati, per così dire, hanno sborsato 50 euro cadauno (nemmeno tanto, rispetto a un vero matrimonio) per poter assistere “in esclusiva” alla cerimonia virtuale, e i “biglietti” sono andati sold out in pochissimi minuti. Segno, come assicura lo stesso Michele Zanello, che il metaverso nasconde potenzialità tutte da scoprire. Ma vale come matrimonio, vi chiederete? Sì, anche perchè in contemporanea con quello virtuale c’è stato anche il matrimonio vero, quello reale.