Il rapporto tra friulani e partecipazione politica nei dati Istat.
Ai friulani piace informarsi e parlare di politica: a dirlo, è l’Istat che, tra i vari aspetti della vita quotidiana analizzati, ha considerato anche quello della partecipazione civica e, appunto, politica.
Ebbene, il Friuli Venezia Giulia è la regione in Italia col punteggio più alto sotto questo aspetto, nonostante l’indicatore sia in diminuzione, un trend che si riscontra in quasi tutto il Paese. Secondo i dati Istat, nel 2022 il 63,5% della popolazione di 14 anni e più dichiara di aver svolto almeno una attività indiretta di partecipazione civica e politica come parlare di politica, informarsi dei fatti della politica italiana, leggere o postare opinioni sul web e partecipare online a consultazioni o votazioni.
Come anticipato, il dato è peggiorato rispetto al 2021 (quando aveva raggiunto il 64,9%) invertendo una tendenza in aumento che era invece iniziata con il periodo della pandemia e che era probabilmente legata alla necessità di seguire le informazioni di contrasto all’emergenza sanitaria; nonostante il calo registrato nell’ultimo anno, comunque, la partecipazione civica e politica si mantiene più elevata rispetto alla fase pre-pandemica.
Per quanto riguarda il Friuli Venezia Giulia, la percentuale che le assegna questo bel primato è del 72,4, un numero addirittura in controtendenza rispetto a ciò che accade a livello nazionale: il dato infatti è aumentato rispetto al 69,9% del 2021; il balzo in avanti è decisamente più visibile se si pensa che nel 2018 la percentuale era al 62,5. A quanto pare, quindi, la pandemia ha spinto ad una buona abitudine, quella di informarsi sulla “cosa pubblica”, che si spera non venga persa.