Le richieste del Fvg al nuovo premier Mario Draghi.
Per Mario Draghi, la strada verso la carica di nuovo presidente del consiglio sembra sempre più in discesa. Oggi, l’uomo designato dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a far ripartire l’Italia dopo la fine della parentesi Conte, ha incassato nuovi consensi. Da Berlusconi a Di Maio, è arrivato un endorsement che fa prefigurare all’orizzonte l’attesa fumata bianca.
La vicenda è seguita con ovvio interesse anche in Friuli Venezia Giulia. Dal territorio risuonano, ben chiare, le richieste al neo premier. Da un lato, tutte le forze economiche e politiche regionali auspicano che Draghi possa imprimere una direzione ben precisa ai fondi del recovery plan. Da esperto di economia qual è, una missione tutt’altro che impossibile.
Da Draghi, il Fvg auspica ci sia un’attenzione particolare per lo sviluppo dell’aeroporto e del porto di Trieste, due infrastrutture strategiche. Altro tema di rilievo in regione è quello riguardante lo sconto sulla benzina, con un rafforzamento della misura dopo che l’Ue ha dato ragione al Friuli Venezia Giulia sulla liceità della misura. L’agenda delle priorità in Fvg è ben chiara. Per Draghi il lavoro non mancherà.