L’indice di gradimento dei governatori.
Un terzo posto ex aequo, ma resta comunque sul podio dei governatori più amati d’Italia. Massimiliano Fedriga deve cedere la maglia da numero due, conquistata lo scorso anno, al presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, e si colloca subito sotto nella classifica a pari merito con Vincenzo De Luca della Campania. In vetta resta, invece, Luca Zaia, alla guida del Veneto. Con il 74% dei consensi si tiene stretto il primato anche per il 2021.
Fedriga ottiene il 59% di voti positivi, come De Luca. Appena un punto percentuale sotto a Bonaccini, ma abbastanza da costargli la medaglia d’argento. Sono questi i risultati della nuova edizione dell’indagine annuale “Governance Poll”, effettuata da Noto Sondaggi per Il Sole 24 Ore e pubblicata lunedì 5 luglio. Un sondaggio che coglie i trend degli amministratori locali 16 mesi dopo lo scoppio della pandemia, in una fase che oggi non è più dominata dai contagi e dalla crisi economica, ma dalle prospettive di ripresa di tutte le attività grazie al crescendo della campagna di vaccinazione.
Al quarto posto di questa classifica c’è il governatore ligure Giovanni Toti (centrodestra) con il 56% di gradimento e al quinto posto Alberto Cirio (Piemonte, centrodestra) al 52,5%. La gara tra i presidenti si chiude sul fondo ancora con un ex aequo tra Donato Toma (Molise) e Vito Bardi (Basilicata). “Oggi Il Sole 24 ORE mi colloca sul podio nell’indice di gradimento tra i governatori, evidenziando un incremento dell’1,9% rispetto al risultato elettorale del 2018: una statistica che gratifica e motiva a moltiplicare gli sforzi per far crescere sempre di più la nostra splendida regione”, il commento di Fedriga.