Estate in tutta sicurezza nelle spiagge Fvg.
Quella del 2020 non sarà un’estate al mare come quelle che eravamo abituati a conoscere. Le spiagge del Fvg si sono dovute adattare alle regole imposte dalla pandemia da coronavirus. In Friuli, i bagnanti che accedono all’arenile si devono registrare: così facendo, in caso di contagio della persona, si saprà esattamente quando è stata in spiaggia, ricostruendo la filiera dei contatti.
Niente plexiglass o mascherina sotto il sole, per fortuna, ma passerelle differenziate per entrata e uscita dalla sabbia. In più, a Lignano agli utenti viene assegnato un braccialetto di colore diverso per ogni giornata di accesso. E poi, un’altra norma, molto discussa: non c’è la possibilità di stazionare sulla battigia con il proprio asciugamano. A vigilare, oltre alle forze dell’ordine, ci sono anche gli assistenti bagnanti. “È un compito fastidioso, sia per noi sia per i bagnanti, ma dobbiamo far rispettare le regole. L’alternativa era non aprire le spiagge, creando danni economici alle attività e costringendo le persone a rimanere a casa. Ci avrebbero perso tutti”. È l’opinione di Filippo Padovani, responsabile degli assistenti bagnanti di Lignano Pineta. “C’è più rispetto delle regole di quanto pensassi: le persone hanno capito che è inutile “farsi la guerra” a vicenda”, aggiunge.
Lui coordina una ventina di uomini, in tutta Lignano sono 130 a garantire la sicurezza di chi si vuole concedere una giornata al mare, per una settantina di torrette complessive. La loro attività va oltre il salvamento in acqua: prestano il primo soccorso a chi viene punto da un pesce ragno o una medusa, oppure chi si procura dei tagli e ferite. In più, si occupano di chi è vittima di colpi di calore “un’eventualità – dice il responsabile – che quest’anno si è verificata in poche circostanze, per fortuna”.
Come sta andando la stagione degli assistenti bagnanti? “I numeri sono in linea con gli scorsi anni: diciamo – confida Padovani – che facciamo un intervento di grossa rilevanza ogni due giorni. È vero che c’è minore afflusso delle estati precedenti e che, per ora, le presenze sono concentrate nei fine settimana, ma per noi è cambiato ben poco“.
A garantire un’estate in sicurezza, nelle località balneari del Fvg, ci pensano come sempre questi “angeli a bordo spiaggia“.