Temperature di 3,5 gradi superiori alla media, come nel 2003
Calda, caldissima: l’estate in Friuli Venezia Giulia ha registrato temperature elevate e decisamente sopra la media, come era accaduto nel 2003.
L‘Arpa Fvg ha infatti analizzato i dati della stagione metereologica che si è appena conclusa: i risultati dicono che, alla pari di 19 anni fa, l’estate 2022 ha segnato 3,5 gradi in più rispetto alla media delle temperature massime degli ultimi 61 anni (1961-2022).
I mesi più roventi sono stati giugno e luglio che hanno toccato valori di 4 gradi superiori rispetto alla norma. Agosto ha confermato l’aumento di temperatura, ma più contenuto: + 2 gradi rispetto alle attese.
Anche le estati del Friuli Venezia Giulia mostrano quindi i cambiamenti climatici in atto: basti pensare che dall’inizio del terzo millennio a oggi, le temperature massime estive stanno crescendo di quasi 1 grado a decennio.
Nove delle dieci estati più calde, inoltre, appartengono agli ultimi 20 anni e ben sette agli ultimi dieci, segno secondo l’Arpa Fvg di un’accelerazione del riscaldamento atmosferico.
È evidente quindi che da circa vent’anni c’è stato un deciso cambio di passo per quanto riguarda le temperature estive. Ciò rispecchia quanto succede anche con le temperature medie annue in regione, nonché nel resto d’Italia e del mondo.
È altrettanto vero che le anomalie positive locali sono più accentuate rispetto a quelle globali e questo maggior riscaldamento si manifesta in modo più evidente d’estate. Il Friuli Venezia Giulia si sta scaldando più intensamente rispetto all’incremento medio della temperatura del pianeta, a conferma della presenza di un “hotspot” mediterraneo ossia di una zona che presenta una risposta al cambiamento climatico più marcata rispetto al resto del mondo e che include la nostra regione.