L’enologo friulano che ha vinto un prestigioso premio al Vinitaly

All'enologo friulano Stefano Trinco il premio Angelo Betti a Vinitaly 2025

L’enologo friulano Stefano Trinco vince il prestigioso premio “Angelo Betti”: la consegnata a Verona nel corso di Vinitaly.

È un enologo friulano, Stefano Trinco, ad essersi aggiudicato il prestigioso premio “Angelo Betti”, consegnato nel pomeriggio di ieri, domenica 6, a Vinitaly 2025, in corso fino a mercoledì 9 in fiera a Verona. Il premio “Angelo Betti”, per il Friuli Venezia Giulia, è andato infatti quest’anno allo stimato enologo Stefano Trinco. Enologo dal 1982, dopo il diploma alla Scuola enologica “G.B. Carletti” di Conegliano (Treviso), è stato – dal 1985 al 2024 – responsabile di produzione della “Vigneti Pietro Pittaro” di Codroipo, di cui oggi è consocio proseguendo l’attività anche come produttore.

Questa la motivazione ufficiale del premio ritirato sul palco con l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier. “Stefano Trinco è un enologo di altissimo profilo umano e professionale, un riferimento acclamato per colleghi e produttori. Può ben essere considerato tra i massimi esperti, non solo a livello regionale, nel complesso mondo del metodo champenois ma, non solo. Oggi anche produttore, con i consoci, prosegue l’attività di uno dei più blasonati marchi regionali, ma nel contempo presiede con competenza e indiscussa capacità la Doc Friuli, la più estesa Doc del Friuli Venezia Giulia, garantendo un’elevata capacità di ascolto e di mediazione. La sua professionalità, competenza e disponibilità lo rendono autorevole e indiscusso interlocutore nel panorama vitivinicolo della regione Friuli Venezia Giulia nonché in quello nazionale”.

Giunto alla sua 51ma edizione, con la medaglia annuale il prestigioso riconoscimento intende valorizzare istituzioni o personalità delle diverse regioni italiane che hanno significativamente contribuito al progresso qualitativo della produzione viticola ed enologica della propria regione.

Come sottolineato dall’esponente della Giunta regionale, con la sua competenza e dedizione in oltre quarant’anni di attività, Trinco ha saputo portare la tradizione vitivinicola friulana a nuovi traguardi, confermando il ruolo di eccellenza del Friuli Venezia Giulia nel mondo del vino. La sua capacità di coniugare innovazione e rispetto per il territorio rappresenta un esempio luminoso per le future generazioni di enologi e produttori.