L’opportunita per gli ecoquartieri in Friuli Venezia Giulia.
“Il Friuli Venezia Giulia ha tutte le carte in regola per essere precursore in Italia degli ecoquartieri, quegli ambiti cittadini dove la mobilità è interamente sostenibile e le emissioni sono zero o addirittura a livello di assorbimento“. Lo ha affermato l’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio Cristina Amirante intervenendo al Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste a un convegno promosso dal locale Comune nell’ambito della Settimana europea della mobilità (Sem).
Amirante ha annunciato nell’occasione che la Direzione competente ha posto mano nei giorni scorsi al Piano di governo del territorio regionale. “L’urbanistica, imperniata sulla rigenerazione urbana e non più sul consumo di suolo, è uno strumento fondamentale a cui guardare, in particolare negli ambiti cittadini”, ha rilevato l’assessore, ricordando che la Regione è impegnata in numerose azioni rivolte alla sostenibilità: tra queste la collaborazione con l’Autorità di sistema portuale per spostare il traffico merci su ferro, che vede già lo scalo di Trieste al primo posto in Italia, il rinnovamento del parco dei mezzi pubblici, puntando su elettrico, ibrido e idrogeno, e il ricorso a fonti energetiche alternative per le abitazioni.
“L’investimento sul fotovoltaico, con risorse pari a 100 milioni, voluto dal governatore Fedriga – ha riferito Amirante – sta andando verso il completamento su tutto il territorio regionale e contribuirà anche ad alimentare nuove colonnine di ricarica per le auto elettriche”.
Al convegno organizzato nella sala Luttazzi e moderato dall’assessore comunale alle Politiche del territorio Michele Babuder, hanno preso parte numerosi esperti del settore pubblico e privato. La Settimana europea della mobilità, giunta alla diciottesima edizione e incentrata quest’anno sul tema dei consumi energetici e in particolare della mobilità urbana, si concluderà venerdì 22 settembre.