L’eclissi di sole in Fvg.
L’impressione era quasi quella di una mela morsicata, che richiamava un ben altro simbolo commerciale. Dal Friuli ne abbiamo potuto osservare solo il 10% circa del suo potenziale. Un’eclissi di sole come altre cui abbiamo assistito, ma che resta, comunque, un evento raro nei cieli. In tanti questa mattina, in regione, sono rimasti con il naso all’insù ad osservare il disco del sole che veniva nascosto dalla luna. Tra questi anche gli appassionati dell’osservatorio dell’Afam di Remanzacco, che si sono collegati anche a distanza con la loro strumentazione per seguire l’evento.
Il punto massimo dell’eclisse è stato tra le 11,30 e le 12,30. Ma se in Italia si poteva vedere solo una fettina di luna in meno, in alcuni Paesi, come Groenlandia e Canada, era visibile nella sua interezza, con la luna che scompariva dal cielo.
“Peccato che nessun ente internazionale, come la Nasa, abbia mostrato l’evento nella sua totalità”, dice Paolo Corelli, presidente dell’Afam. Nell’eclissi anulare, la luna è nel punto più lontano della sua orbita (apogeo) intorno alla Terra e il suo cono d’ombra non giunge fino alla superficie terrestre: per questo durante il culmine dell’evento la luna non ha coperto completamente il sole, ma ha lasciato un sottile bordo luminoso.