L’eclissi parziale di sole vista dal Fvg
Un tempo era vissuta con terrore, come rottura dell’equilibrio dell’universo; oggi se ne conoscono le dinamiche astronomiche, eppure l’eclissi di sole non smette di affascinare e così milioni di persone l’hanno potuta ammirare anche nel cielo del Fvg.
Nonostante il tempo a tratti nuvoloso, infatti, EdulInaf, il magazine di didattica e divulgazione dell’Istituto nazionale di astrofisica, ha trasmesso la diretta di questo fenomeno straordinario, in collegamento da varie parti d’Italia, compreso il telescopio di Trieste, sulla cupola di Basovizza.


Quella di oggi, per l’Italia è stata un’eclissi di sole parziale, un fenomeno che si verifica quando la Luna si frappone tra la nostra stella e la Terra. L’evento astronomico è iniziato poco dopo le 11 (verso le 11.18 nella nostra regione) per concludersi attorno alle 13.22, con il massimo dell’oscuramento verso le 12.20. Il Fvg, tra l’altro, è stato uno dei luoghi migliori in Italia per l’osservazione del fenomeno, dato che la copertura del disco solare è arrivata attorno al 23 per cento.
L’eclissi di sole è un fenomeno raro. L’ultima visibile dall’Italia si è verificata nel 1961. Nei prossimi anni, sono previste eclissi totali nel marzo 2026 e ad agosto 2027, ma per il nostro Paese saranno parziali.