I fondi raccolti nei punti vendita Despar.
Ammontano a 170mila gli euro raccolti nei punti vendita Despar, Eurospar e Interspar del Triveneto ed Emilia Romagna nell’ambito della raccolta punti dedicata alla collezione Sambonet, azienda sinonimo di qualità e design made in Italy. È questo il forte messaggio di solidarietà dei clienti Despar di Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige ed Emilia Romagna che hanno risposto con grande impegno alla chiamata di Aspiag Service in occasione delle raccolta fondi a sostegno della Croce Rossa Italiana.
Per ogni premio della collezione Sambonet acquistato dai clienti tra febbraio e giugno, Despar ha infatti donato un euro a favore del progetto “Il Tempo della Gentilezza”, che supporta i Comitati Regionali della Croce Rossa nell’assistenza domiciliare, socio-sanitaria ed economica dei soggetti più fragili della nostra società. L’intero ricavato è stato poi convertito in buoni spesa utilizzati nei punti vendita Despar, Eurospar e Interspar per acquistare beni di prima necessità destinati alle persone vulnerabili delle quattro Regioni in cui Aspiag Service è presente.
“Con ‘Il tempo della gentilezza’ – ha dichiarato Francesco Montalvo, amministratore delegato di Aspiag Service – abbiamo avuto modo di donare 170mila euro alla Croce Rossa, realtà che sta affrontando questa emergenza con grande impegno e coraggio. Un risultato straordinario raggiunto grazie ai nostri clienti che ci hanno dimostrato, ancora una volta, quanto la solidarietà e il supporto siano valori imprescindibili, pilastri su cui si fonda anche la nostra cultura aziendale. Il 2020 è stato un anno complesso durante il quale tutti abbiamo dovuto reagire alle sfide indotte dal Covid-19. Noi di Despar l’abbiamo fatto investendo in sicurezza a vantaggio di clienti e dipendenti, in sviluppo tecnologico e soprattutto in sostegno al nostro territorio. Questa donazione vuole essere un contributo concreto a favore dei soggetti più fragili della nostra società, un ulteriore modo per dimostrare la nostra vicinanza alle comunità presenti nelle nostre quattro regioni”.