La generosità dei soci Coop trasforma i punti spesa in speranza: donazione al Cro e al Burlo

Il momento della consegna simbolica degli assegni. A destra il governatore Fedriga e l'assessore Riccardi

La donazione dei soci di Coop Alleanza 3.0.

Anche nel 2024 i soci di Coop Alleanza 3.0 hanno avuto la possibilità di destinare parte dei loro punti-spesa per sostenere la ricerca, la prevenzione e la cura oncologiche: grazie alla conversione del totale di questi punti in risorse economiche, in Friuli Venezia Giulia la cooperativa ha effettuato una donazione a sostegno dell’I.R.C.C.S. materno-infantile Burlo Garofolo e I.R.C.C.S. Centro di Riferimento Oncologico di Aviano.

“Coop Alleanza 3.0 si mostra nuovamente vicina alla comunità del Friuli Venezia Giulia con un altro gesto di profonda generosità, a beneficio delle fasce di popolazione più fragili e bisognose. Siamo lieti e grati che il supporto che questa realtà vuole offrire al sistema sanitario del territorio, grazie alla solidarietà dei suoi associati, sia un fatto ormai consolidato” hanno detto il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e l’assessore regionale alla Salute Riccardi Riccardi.

Nel corso dell’evento, organizzato nel palazzo della Regione a Trieste, sono stati consegnati due assegni simbolici da 10mila euro ciascuno all’Irccs materno infantile Burlo Garofolo di Trieste e al Centro di riferimenti oncologico (Cro) di Aviano. I fondi sono stati raccolti dalla donazione dei punti spesa a cui hanno aderito oltre 132mila soci, che sono stati convertiti in risorse economiche nella misura di un euro ogni 50 punti. Le donazioni saranno destinate, in particolare, al progetto dedicato alla prevenzione dei tumori ginecologici del Burlo Garofolo e al progetto di radiomica nella caratterizzazione dei tumori e nella prognosi del paziente del Cro di Aviano.

Alla presenza, tra gli altri, di Luciana Bini (presidente di Area sociale vasta Fvg di Coop Alleanza 3.0), Massimo Zeviani (direttore scientifico dell’Irccs Burlo Garofolo) e Francesca Tosolini (direttore generale del Cro Aviano), Fedriga ha evidenziato come l’iniziativa solidale di Coop Alleanza 3.0 si sposi con le linee strategiche della Regione in materia di prevenzione e ricerca.

“Due linee di intervento da continuare a sviluppare affinché il sistema sanitario possa reggere nel tempo ha indicato il governatore -. È fondamentale salvaguardare la qualità della vita dei cittadini e ridurre la richiesta di assistenza sul fronte della cronicità. Per questo serve intervenire in modo più ampio sugli stili di vita individuali e sulla capacità predittiva delle malattie, anche con l’utilizzo delle nuove tecnologie che possono aiutare a prevenire il sorgere e l’acutizzarsi di determinate patologie”.

L’assessore Riccardi ha parlato di “cultura dell’approccio al servizio pubblico” come tema centrale da affrontare in chiave presente e futura e che iniziative come quella presentata oggi aiutano a promuovere. “Questo nell’ottica di migliorare l’appropriatezza delle cure e rendere i servizi più accessibili – ha dichiarato Riccardi -. Avere una catena organizzativa distribuita sul territorio, ottimizzando le risorse economiche e le competenze professionali, consente al sistema sanitario di lavorare meglio e ai cittadini di ottenere adeguate risposte ai bisogni di salute”.

La donazione di Coop Alleanza 3.0 ha coinvolto tutte le otto regioni in cui la cooperativa è presente e ha permesso di raccogliere, complessivamente, 138mila euro a beneficio dei ai soggetti che si occupano quotidianamente di malattie oncologiche.