Rinnovo per l’accordo tra Regione e donatori sangue in Friuli.
È stato raggiunto oggi l’accordo sulla nuova convenzione tra la Regione, tramite l’azienda di coordinamento per la salute (Arcs), e le associazioni e federazioni dei donatori di sangue. Per il 2020 le parti hanno concordato di adeguare la convenzione in vigore al nuovo assetto istituzionale e normativo e allegare il disciplinare modificato secondo quanto emerso dall’odierno incontro.
Il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi ha ringraziato i rappresentanti riuniti nella sala operativa di Palmanova, Ads Trieste; Afds di Udine e Pordenone; Avis di Pordenone; Gadas di Torviscosa , e ha sottolineando l’importanza del ruolo delle associazioni dei donatori.
La convenzione regola i rapporti tra Arcs, per conto del sistema sanitario regionale, e le associazioni dei donatori di sangue per coordinare la programmazione dei centri trasfusionali e l’attività di indirizzo delle associazioni verso i donatori; si occupa altresì di concordare l’attività di promozione alla donazione, sensibilizzazione, informazione e formazione del donatore. Temi di approfondimento dell’incontro odierno sono stati gli acconti e la clausola della rendicontazione, che Arcs ha proposto in forma molto semplificata, ma sufficiente a tutelare sia l’ente pubblico che le associazioni nel caso di eventuali controlli da parte di soggetti terzi.
Da parte di Arcs è stato evidenziato che è importante conoscere la finalizzazione della spesa, ma è stato concordato l’accoglimento delle proposte avanzate dalle associazioni, che saranno inserite nel disciplinare modificato. L’azienda ha invitato i presenti a far pervenire a stretto giro le osservazioni per consentire di procedere con l’adozione dell’atto, la firma dell’accordo e l’erogazione dei fondi.