Liguori chiede a Giunta Fvg di emanare ordinanza su divieto fumo.
Genitori che fumano la sigaretta in attesa dell’uscita da scuola dei figli. Non ci sarebbe nulla di male, se non per gli aspetti legati alla salute dei singoli fumatori, se per fare quel gesto le persone sono costrette ad abbassare la mascherina. Tanto è bastato a diverse amministrazioni comunali d’Italia nell’emettere delle ordinanze per vietare il fumo nei pressi dei plessi scolastici. Ed è anche quanto chiede di fare anche in Fvg la consigliera di opposizione in Consiglio regionale.
“Crediamo sia necessario adottare – chiede Liguori (Cittadini), annunciando contestualmente il deposito di una specifica mozione sul tema – ogni misura idonea e volta a contenere la diffusione del virus, anche in considerazione dell’attuale ripresa dei contagi. Per questo motivo, chiediamo al presidente della Regione Friuli Venezia Giulia di valutare l’introduzione del divieto di fumo nei pressi delle scuole”.
“Numerosi genitori ci segnalano la mancanza di rispetto da parte di adulti – sottolinea l’esponente civica – che, dimenticandosi dell’emergenza in atto e spesso in gruppo, fumano fuori dalla scuola frequentata dai propri figli. Abitudini come queste, che comportano inevitabilmente l’abbassamento della mascherina, vanno impedite in quelle aree: è chiaro che non si può abbassare la guardia in alcun modo, nemmeno nei comportamenti che ci sembrano più banali e meno rischiosi”.
“Ordinanze che impongono il divieto di fumare nelle aree prospicenti e prossime gli istituti scolastici di ogni ordine e grado sono state emesse nelle scorse settimane dai diversi sindaci, da Padova a Trento, fino a Benevento. Riteniamo – conclude Liguori – che un passo del genere possa essere fatto dal presidente Massimiliano Fedriga, al fine di proteggere gli alunni e gli studenti di tutta la regione“.