La riapertura delle discoteche con la zona bianca in Fvg.
Con l’approdo del Friuli Venezia Giulia, quali prospettive si aprono per le discoteche? Domanda lecita, visto che i locali sono chiusi da mesi e che, da quanto trapela, potrebbero riaprire ma senza che il ballo sia permesso. E ora che la stagione estiva si avvicina, ci si interroga su cosa potrebbe accadere per questi luoghi che, si sa, sono tra i prediletti dai giovani, sia nelle zone di città come Udine che balneari.
Adriano Cerato, titolare del Mr.Charlie di Lignano Sabbiadoro, vede il bicchiere mezzo pieno: “Ad oggi con la zona bianca le discoteche possono riaprire ma senza consentire il ballo. È un segnale importante che interpreto come un primo passo per uno successivo”. L’imprenditore si dice dunque ottimista per questa ripartenza nella più totale delle sicurezze. “Siamo ancora in attesa delle linee guida, ad oggi non ci è stato comunicato se l’attività sarà consentita solo all’esterno o anche dentro i locali – prosegue Cerato -. Ma sono fiducioso che verrà data la possibilità di accedere anche all’interno come è accaduto per i ristoranti, nel rispetto nelle regole e del distanziamento”.
“La nostra riapertura – conclude il titolare del Mr. Charlie – avverrà verso la fine del mese di giugno, quando non ci sarà più nemmeno il coprifuoco ma soprattutto avremo il tempo di sistemare il locale che è stato chiuso per un anno e prepararci al meglio”.
Sulla riapertura delle discoteche, si pronuncia anche il titolare del Krepapelle, Marco Crisafulli: “Al momento la situazione non cambia molto, in quanto noi saremo stagionalmente chiusi non avendo uno spazio esterno. Ma è uno spiraglio di speranza per quanto riguarda settembre o un’apertura per la stagione invernale. Adesso questa possibilità di ripartenza sarà più riferita ai locali balneari, con spazio all’aperto”.