Il ddl contro la crisi Covid passa ora al vaglio del Consiglio regionale Fvg.
Quasi 70 milioni di euro, 51,7 da iniettare nell’economia del Friuli Venezia Giulia e 17,6 milioni da destinare al sistema sanitario regionale. “Un recupero di risorse finalizzato a supportare concretamente le realtà produttive del nostro territorio e che contemporaneamente va anche a rafforzare la risposta in termini di salute alla pandemia”.
Questo il concetto espresso a Trieste dall’assessore alle Finanze, Barbara Zilli, commentando il parere favorevole espresso all’unanimità dalla I Commissione del Consiglio regionale sul ddl n.119 Misure finanziarie urgenti, presentato con procedura d’urgenza e che verrà sottoposto al voto dell’Aula.
Ringraziando i commissari per il senso di responsabilità dimostrata in questo momento di estrema emergenza, l’assessore ha ribadito l’importanza del provvedimento “che, oltre a mettere a disposizione significative risorse per il comparto agricolo e per quello degli autoveicoli – ha spiegato –, anch’esso messo in difficoltà dalle conseguenze della diffusione del virus, destina uno stanziamento per il settore dell’anticrisi, ovvero per quegli strumenti di sostegno nell’ambito del credito alle nostre aziende commerciali, turistiche e artigiane. Infine – ha concluso Zilli – c’è una tranche di risorse indirizzata alla fase della ripartenza che, auspichiamo, prenda il via nei primi mesi del prossimo anno e che deve trovare il nostro sistema produttivo strutturato per cogliere il rilancio economico”.