Trovare una soluzione per i danni causati dai cinghiali in Friuli.
I danni causati dai cinghiali sono reali. Bisogna ascoltare gli imprenditori agricoli. Queste le parole del consigliere regionale Diego Bernardis che, facendosi portavoce di alcuni imprenditori agricoli dell’Isontino, punta i riflettori sul tema dei danni causati dai cinghiali alle imprese agricole del Friuli Venezia Giulia. “È necessario gestire correttamente il territorio per evitare situazioni pericolose che potrebbero ledere la sicurezza dei cittadini, oltreché causare ingenti danni agli imprenditori agricoli. L’esecutivo nazionale non può continuare a voltarsi dall’altra parte e, assieme al territorio, va trovata una soluzione all’eccessiva proliferazione dei cinghiali”, afferma il consigliere.
“Purtroppo l’esecutivo nazionale a guida Movimento 5 Stelle non vuole sentirci e fa finta che il problema non esiste. Più volte, attraverso l’assessore regionale all’agricoltura, Stefano Zannier, abbiamo interpellato il Governo su questo tema ma non abbiamo ottenuto risposta“, aggiunge Bernardis. “La Regione pone grandissima attenzione ad un problema che purtroppo continua a ripetersi negli anni con sempre maggiore frequenza. I nostri agricoltori chiedono di essere messi nelle condizioni di poter lavorare, altrimenti dovremo aggiungere al danno causato dal covid-19 anche le devastazione dei campi operate da un numero di cinghiali oramai fuori controllo”, conclude il consigliere regionale.