Prorogati i controlli ai confini tra Italia e Slovenia.
Prorogati per altri 6 mesi i controlli ai confini tra Italia e Slovenia. La decisione è stata comunicata dopo un colloquio telefonico tra il ministro dell’Interno italiano, Matteo Piantedosi, e il suo omologo sloveno, Bostjan Poklukar. Questa misura è stata presa in considerazione dell’innalzamento del livello di attenzione in vista della Presidenza di turno italiana del G7.
Il ministro Piantedosi ha sottolineato che i controlli saranno effettuati in modo da ridurre al minimo l’impatto sulla circolazione transfrontaliera e sul traffico di merci. “Come sempre, le modalità di controllo saranno attuate in modo tale da causare il minore impatto possibile sulla circolazione transfrontaliera e sul traffico di merci,” ha dichiarato.
La proroga dei controlli riflette una cooperazione continua tra i due paesi, con l’obiettivo di garantire sicurezza senza compromettere significativamente la libertà di movimento. “Da parte nostra c’è la volontà di condividere soluzioni efficaci che ci consentano un ritorno a una libera e sicura circolazione,” ha aggiunto Piantedosi. Ha anche evidenziato che i tecnici dei due paesi stanno lavorando insieme per trovare soluzioni che permettano di mantenere alto il livello di sicurezza mentre si cerca di minimizzare i disagi per cittadini e aziende.
Inoltre, il ministro ha annunciato che è in programma una nuova riunione trilaterale tra Italia, Croazia e Slovenia. Questo incontro avrà l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la cooperazione e di discutere ulteriori misure per garantire la sicurezza comune. Piantedosi ha parlato di un “modello di cooperazione virtuoso” che i tre paesi stanno costruendo insieme, con l’aspettativa che questa collaborazione porti a risultati positivi a lungo termine.