Aumentano i fondi ma anche la sinergia tra associazioni.
Più soldi a disposizione delle associazioni che operano nel territorio, ma anche regole diverse per la richiesta e per l’assegnazione del contributo: le annuncia il presidente del CDA della Comunità Collinare del Friuli, Paolo De Simon, all’esito dell’assemblea consortile del 17 febbraio, riguardo la concessione dei contributi definita nelle linee guida del Bilancio di previsione per il triennio 2020-2022 approvato a dicembre dai sindaci dell’assemblea.
“C’è unità d’intenti – dice De Simon, ricordando che il documento programmatico su cui si baserà l’azione della Comunità Collinare nei prossimi tre anni è stato votato da tutti i sindaci all’unanimità -. Per quanto riguarda, nello specifico, i contributi alle associazioni e il relativo meccanismo di assegnazione, abbiamo ritenuto di apportare dei cambiamenti rispetto al passato, innanzitutto espandendo la platea dei beneficiari e per questo motivo è stato pure incrementato il budget disponibile.
Intendiamo però anche favorire le sinergie tra le numerose associazioni e ciò non solo all’interno dei singoli Comuni bensì a livello intercomunale, sostenendo progetti di più ampio respiro, in grado di valorizzare un territorio come il nostro, contraddistinto da eccellenze già riconosciute e che presenta inoltre delle potenzialità ancora da sviluppare. Ed è proprio perché vogliamo promuovere il nostro territorio come un “corpo” unico che chiederemo inoltre alle associazioni beneficiarie d’inserire in seguito la Collinare nel materiale promozionale delle manifestazioni ammesse a contributo. Ricordo infine che il termine per la presentazione delle domande è il prossimo 31 marzo”.