Gli investimenti previsti all’aeroporto di Trieste.
È stato ufficialmente sottoscritto oggi il Contratto di Programma tra la società Aeroporto Friuli Venezia Giulia (AFVG) S.p.A. e l’Ente Nazionale Aviazione Civile (ENAC), che definirà le linee di sviluppo e gli investimenti dell’aeroporto di Trieste fino al 2027. Alla firma hanno preso parte Alessio Quaranta, Direttore Generale di ENAC, e Marco Consalvo, Amministratore Delegato di AFVG S.p.A., formalizzando un accordo che coprirà il periodo regolatorio 2024-2027.
Il Piano Quadriennale degli Interventi (PQI), inserito nel Contratto di Programma e stimato in 26,6 milioni di euro, prevede numerosi miglioramenti all’aeroporto, mirati a potenziare i servizi e l’esperienza dei passeggeri. Tra gli interventi principali figurano l’ampliamento della sala arrivi per voli extra UE e dei gates d’imbarco nonché la creazione di nuove zone dedicate alla ristorazione. Nel campo della sicurezza e della logistica, verranno apportati aggiornamenti significativi agli impianti di gestione bagagli e ai sistemi di controllo.
Nel quadro del PQI, grande attenzione è rivolta alla sostenibilità ambientale: oltre 5 milioni di euro saranno destinati all’efficienza energetica delle infrastrutture e all’incremento dell’uso di energie rinnovabili. Il sistema fotovoltaico con accumulo, operativo da marzo 2024, già copre oltre il 60% del fabbisogno energetico dello scalo, e i nuovi progetti mirano ad azzerare le emissioni di CO2 entro il 2027.
Ulteriori investimenti verranno realizzati per manutenzioni straordinarie delle infrastrutture di volo e del sistema di accesso e intermodalità dello scalo del Friuli Venezia Giulia. Nel 2025 verrà inoltre realizzato, per un valore di 6,6 milioni di euro in aggiunta ai 26,6 milioni di euro del PQI, nell’ambito della programmazione regionale di sviluppo delle infrastrutture ciclabili, una nuova ciclovia in aeroporto che consentirà la connessione delle principali piste ciclabili regionali.
“Il Contratto di programma sottoscritto con ENAC – sottolinea l’amministrato delegato Marco Consalvo -, ci consente di continuare il percorso di sviluppo nei prossimi anni. Vogliamo confermare il buon trend di crescita degli ultimi due anni e arrivare nel 2027 con un numero di collegamenti superiore a 40 destinazioni, l’azienda è finanziariamente solida e i nuovi investimenti ci consentiranno di offrire ai nostri clienti servizi di alta qualità. Siamo inoltre determinati ad azzerare le emissioni di CO2 dirette e indirette prodotte dall’aeroporto entro il 2027”.