Il bollettino sul coronavirus in Friuli Venezia Giulia.
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 5.830 tamponi molecolari sono stati rilevati 640 nuovi contagi, con una percentuale di positività del 10,98%. Sono inoltre 12.836 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 63 casi (0,49%). Nella giornata odierna si registrano i decessi di 7 persone: una donna di 86 anni di Trieste deceduta in ospedale, un uomo di 85 anni di Trieste deceduto in ospedale, un uomo di 80 anni di Pordenone deceduto in ospedale, una donna di 79 anni di Trieste deceduta in ospedale, una donna di 79 anni di San Dorligo della Valle deceduta in una Rsa, una donna di 75 anni di Porcia deceduta in ospedale, un uomo di 72 anni di Trieste deceduto in ospedale.
Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 27, mentre i pazienti in altri reparti sono 294. I decessi complessivamente ammontano a 4.070, con la seguente suddivisione territoriale: 952 a Trieste, 2.057 a Udine, 730 a Pordenone e 331 a Gorizia. I totalmente guariti sono 126.469, i clinicamente guariti 195, mentre quelli in isolamento risultano essere 7.953. Dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 139.008 persone, con la seguente suddivisione territoriale: 33.415 a Trieste, 59.178 a Udine, 27.390 a Pordenone, 17.095 a Gorizia e 1.930 da fuori regione. Il totale dei casi positivi è stato ridotto di 2 unità a seguito di altrettanti test antigenici non confermati dal tampone molecolare. In relazione alle fasce d’età più colpite, anche i dati odierni collocano al primo posto la fascia d’età 0-19 con il 24% dei casi.
Per quanto riguarda il Sistema sanitario regionale, è stata rilevata la positività di 7 persone: un infermiere, un medico e un operatore socio sanitario nell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina; un autista e un assistente sociale nell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale; un infermiere e un operatore socio sanitario nell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Occidentale. E’ stato infine rilevato un caso tra gli ospiti delle residenze per anziani presenti in regione (Trieste) e due tra gli operatori all’interno delle strutture stesse (Trieste, San Dorligo della Valle).