I dati sul consumo d’alcol in Friuli.
Il consumo di alcol si conferma un’abitudine del Nord Italia e il Friuli Venezia Giulia di certo non fa eccezione. Anzi. Solo in Trentino Alto Adige si beve più che da noi. A dirlo sono i dati dell’Istituto Superiore della Sanità relativi al biennio 2022-2023.
Se in Italia la percentuale di chi consuma alcol, tra le persone comprese dai 18 ai 69 anni, è del 58.2%, nella nostra regione si arriva al 73,5. L’unica area a superarci è quella della Provincia di Bolzano, che arriva a 75,9%. Il Veneto si ferma invece a 73,1. Anche riguardo al consumo fuori pasto superiamo la media nazionale: 18,4% rispetto al 10,1 dell’Italia. In questo caso, comunque, peggio di noi fanno Molise, Bolzano (28,4%, il dato più alto), Trento e Valle d’Aosta.
Meglio sul fronte del consumo elevato di alcol: in questo caso, il valore del Fvg è simile alla media. Da noi riguarda l’1,8% degli adulti, in Italia il 2,1%. Un’altra voce a rischio, invece, è relativa al consumo “binge” ossia chi consuma molti alcolici alla ricerca della “sbronza”, soprattutto nei fine settimana: da noi, il problema riguarda il 15,4% delle persone adulte, un numero che ci mette sopra la media nazionale (che si ferma al 9,6%); qui, il dato peggiore è quello del Molise, che raggiunge il 28,7%.
I dati Istat.
Anche l’Istat propone dei dati sul consumo di alcol nelle varie regioni italiane. Guardando gli anni 2022 e 2023, il Fvg registra una leggera diminuzione ma, nel Nordest, rimane quella con i numeri più alti dopo il Trentino Alto Adige.
Il consumo di vino, tra chi ha più di 11 anni, nella nostra regione raggiunge il 58% (anche se solo l’1,4% beve più di mezzo litro al giorno e il 15,8% 1 o 2 bicchieri) mentre quello della birra il 53,3% (il 6,6% tutti i giorni). L’anno scorso, le percentuali erano rispettivamente del 59 e del 58%. Ad apprezzare più di noi il vino, ci sono Veneto ed Emilia Romagna; mentre per la birra ci superano solo i Bolzanini.
Sul fronte aperitivi, nel 2023 il 43,5% li beve alcolici (in diminuzione rispetto al 2022) e in questo caso, siamo sotto la media del Nordest. Un terzo dei friulani, inoltre, beve amari o liquori (in leggero aumento rispetto all’anno precedente).
Infine, il consumo di alcol fuori pasto è calato in un anno in Fvg dal 48,8 al 46,3% ma è decisamente superiore alla media del Nordest del 41,2% (Bolzano e Trento, però, hanno percentuali superiori alle nostre). Aumenta allo stesso tempo la percentuale di chi beve fuori pasto meno di una volta alla settimana: era il 68% nel 2022, ora è al 71,4%.