La classifica del clima in Friuli Venezia Giulia premia Trieste, male Pordenone.
In Friuli Venezia Giulia Trieste batte Udine nella classifica del clima. Sono questi i risultati del recente rapporto “Indice di vivibilità climatica”, realizzato dal Corriere della Sera in collaborazione con iLMeteo.it, che ha analizzato i capoluoghi di provincia italiani attraverso diciassette indicatori climatici, fornendo un quadro dettagliato delle città più e meno vivibili dal punto di vista meteorologico. Nel 2024, il clima italiano ha vissuto un anno record in termini di temperature elevate e fenomeni estremi.
Trieste: la città più vivibile del Friuli Venezia Giulia
Tra le città del Friuli Venezia Giulia, Trieste si è guadagnata il titolo di centro con la miglior vivibilità climatica, piazzandosi al 19° posto a livello nazionale. La sua posizione costiera ha giocato un ruolo chiave nel mitigare gli effetti delle ondate di calore, grazie alla brezza estiva che ha reso il clima più sopportabile rispetto alle zone interne. Tuttavia, Trieste ha ottenuto anche un terzo posto poco lusinghiero per quanto riguarda gli “eventi estremi”, che includono giorni con almeno 40 millimetri di precipitazioni e raffiche di vento superiori ai 30 km/h.
Udine e Gorizia penalizzate da piogge e maltempo.
Udine ha ottenuto il 79° posto nella classifica nazionale, influenzata negativamente dall’alto numero di giorni di pioggia e piogge intense, mentre Gorizia si è classificata all’86° posto, penalizzata da precipitazioni abbondanti e un’alta umidità. Entrambe le città hanno sofferto l’impatto delle perturbazioni atmosferiche, che ne hanno limitato la vivibilità climatica.
Pordenone in difficoltà: tra gelo e precipitazioni estreme.
Se Trieste si conferma la città più vivibile della regione, la situazione è ben diversa per Pordenone, che ha registrato una performance climatica tra le peggiori d’Italia. La città ha sofferto per un’elevata frequenza di fenomeni atmosferici negativi, tra cui giorni di gelo, piogge intense, nebbia, nuvolosità e umidità, collocandosi nelle ultime posizioni della classifica generale. Nonostante sia risultata tra le città meno colpite dalle notti tropicali e dal caldo africano, la combinazione di fattori sfavorevoli ha compromesso la qualità della vita sotto il profilo climatico.
La classifica italiana: il Sud batte il Nord.
A livello nazionale, la classifica ha visto il podio dominato dalle città del Sud: Cagliari ha conquistato il primo posto, seguita da Napoli, Salerno, Brindisi e Agrigento. Agli ultimi posti della graduatoria si piazzano diverse città del Nord, oltre a Pordenone ci sono anche Milano e Verona.