Il pressing di Moretuzzo (Patto) sui centri estivi.
Riapertura dei centri estivi, garantendo la necessaria sicurezza. È il suggerimento di Massimo Moretuzzo, capogruppo del Patto per l’Autonomia in consiglio regionale, in vista dei prossimi mesi.
“I centri estivi svolgono da sempre un ruolo importante a livello sociale ed educativo per i bambini, ma quest’anno lo saranno ancora di più, vista la situazione assolutamente eccezionale in cui i più piccoli sono stati catapultati da un giorno all’altro a causa dell’emergenza sanitaria – sottolinea l’esponente del Patto -. Per loro potrebbe essere il miglior modo per tornare a una quotidianità fatta di sana socialità”. Moretuzzo caldeggia la riapertura “per sostenere, nel rispetto dei criteri di sicurezza necessari, l’avvio dei centri estivi rispondendo ai bisogni dell’infanzia e delle famiglie, che non sono solo sanitari ma anche educativi, di socializzazione e di conciliazione tra tempi di vita e di lavoro”.
“I bambini, infatti, a seguito delle misure attivate per evitare la diffusione del virus Sars Cov-2, si sono repentinamente visti privati della loro routine, fatta non solo di scuola e sport, ma anche di rapporti umani fondamentali per un percorso di crescita equilibrato. I sacrifici che abbiamo imposto ai più piccoli, in questo periodo, non sono poca cosa – prosegue Moretuzzo -. Abbiamo chiesto loro di rinunciare a vedere nonni e amici, ad andare a scuola e svolgere attività sportive e, persino, a fare una passeggiata all’aria aperta o a giocare al parco”.
“È importante che la Giunta regionale, fin da subito, avvii ragionamenti come già stanno facendo in altri contesti in Italia e all’estero, per individuare le migliori modalità per la riapertura e il funzionamento dei centri estivi, garantendo anche un coordinamento regionale per evitare situazioni differenziate sul territorio, pur nel rispetto di tutte le norme di prevenzione” aggiunge l’esponente del Patto. “Non va poi dimenticato – conclude Moretuzzo – che i centri estivi rappresenteranno anche un importante aiuto organizzativo per le famiglie e che, con la riapertura del mondo economico, potranno essere un grande aiuto per molti”.