Le politiche per la casa della Regione Fvg.
C’è un piano della Regione Fvg per le politiche della casa. A breve la stessa Regione procederà infatti a una nuova ammissione nelle graduatorie delle richieste dei finanziamenti previsti per l’edilizia agevolata. Saranno utilizzati i 45 milioni di euro stanziati nell’ultimo assestamento di bilancio che copriranno le domande presentate fino alla fine del 2021.
Ad annunciarlo l’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio Graziano Pizzimenti. “Entro il corrente esercizio finanziario – ha precisato l’assessore illustrando il Piano annuale 2022 per le politiche abitative, approvato a maggioranza in IV Commissione consiliare – si procederà poi con un ulteriore scorrimento delle graduatorie utilizzando i 30 milioni assegnati con la legge di bilancio 2022-2024 che ci consentirà di dare risposta a tutte le domande presentaste entro l’agosto di quest’anno”.
Inoltre, con ulteriori stanziamenti, che la Giunta regionale prevede di allocare con il prossimo assestamento e le economie dei complessivi 75 milioni “riusciremo sicuramente – ha affermato l’assessore – a finanziare anche le domande presentate successivamente alle richieste pervenute entro quest’anno”.
Negli ultimi mesi, rispetto alla misura di intervento sul fronte dell’edilizia agevolata, si è registrato un forte incremento delle domande soprattutto da parte di giovani coppie. “Questo aumento di richieste – ha spiegato l’esponente della Giunta regionale – sta producendo una spesa maggiore rispetto a quella originariamente preventivata. Si è infatti deciso di riconoscere ai giovani una maggiorazione più elevata, passando dai 2.500 ai 4.500 euro. Per questo il costo complessivo annuo di questo intervento dovrebbe aggirarsi sui 40 milioni”.
“Crediamo nella strategia – ha aggiunto Pizzimenti – di agevolare i giovani che realizzano casa con la richiesta del mutuo in quanto, proprio perché ricorrono al prestito bancario, hanno più bisogno di essere supportati”.
Il Piano per le politiche abitative conferma inoltre le misure previste per il sostegno alle locazioni. “Agli 8 milioni di fondi regionali già stanziati – è stato ricordato dall’assessore – si sono aggiunti quasi 7 milioni di fondi statali a fronte del fabbisogno comunicato dai Comuni entro lo scorso mese di agosto. I fondi di quasi complessivi 15 milioni sono in corso di trasferimento agli Enti locali”.
Ascensori per gli anziani.
Così come vengono confermati i contributi per ascensori da installare in abitazioni di persone, prevalentemente anziane, con difficoltà di deambulazione. “Solo pochi giorni fa – Pizzimenti ha informato la Commissione – si è proceduto a uno scorrimento della graduatoria utilizzando le economie sui fondi 2022, pari a circa 1,2 milioni. Finora sono stati assegnati oltre 5 milioni finanziano 142 domande sulle 248 che sono state ammesse. Con lo stanziamento già assegnato di ulteriori 2 milioni per il 2023 il prossimo anno si potrà dare risposta alle richieste in attesa in quanto la graduatoria sarà valida fino a metà settembre del prossimo anno”. Questo tipo di contributo, oltre a prevedere risorse per superare le barriere architettoniche in abitazioni private, consente anche di mettere a norma palazzine vetuste.
L’assessore, nell’illustrare il Piano abitativo 2022, ha infine evidenziato che si sta ponendo molta attenzione agli interventi finanziati con il Pnrr a favore dei progetti delle Ater. “Per il Friuli Venezia Giulia si tratta – ha ricordato Pizzimenti – di 62 milioni di euro che finanzieranno i programmi di intervento. La progettazione è a buon punto, ma lo Stato ha prorogato il termine dal 30 settembre scorso al prossimo 31 dicembre. Su queste progettazioni graveranno inevitabilmente gli aumenti dei prezzi di materiali ed energia, ma anche le Ater potranno usufruire del prezziario regionale 2022 che abbiamo adottato per “calmierare” i forti incrementi dei costi che per il settore delle costruzioni sta pesando ormai da diverso tempo”.