L’azione dimostrativa di Casapound sui bancomat in Fvg.
“Da domani senza la dose giornaliera di vaccino non potrai accedere ai soldi sul tuo conto“. È il messaggio recitato da centinaia di adesivi e cartelli a firma Casapound attaccati sui bancomat dei maggiori istituti di credito in Italia. In Friuli Venezia Giulia, il movimento di estrema destra si è mosso a Udine, Pordenone e Trieste. Nel mirino, il malcontento per la necessità di esibire da oggi il passaporto sanitario per accedere a molte strutture pubbliche, tra le quali appunto gli istituti di credito. Molti gli sportelli dove sono comparsi i cartelli riportanti la scritta “Spazio riservato ai detentori di Super Green Pass”.
“La nostra è un’azione provocatoria per protestare contro l’obbligo di green pass per accedere anche a servizi come banche e poste – dicono da Casapound -. Ormai è palese che le misure del governo non abbiano nessun tipo di fondamento sanitario. Lo scopo è solo quello di costringere, con la minaccia e il ricatto, la popolazione a vaccinarsi per poter usufruire di servizi necessari. Il copione è sempre lo stesso: additare come criminale chi non si vaccina, nonostante non vìoli alcuna legge. I criminali, è ora di dirlo chiaramente, sono altri e siedono sulle poltrone governative: non c’è altro modo di definire chi, pur di non prendersi le proprie responsabilità politiche, cerca in ogni modo di gettare fango sui propri cittadini”.
Dal movimento la promessa di “resistere” alle restrizioni: “Draghi, Sileri e i loro accoliti che vorrebbero rendere, parole loro, la vita difficile a chi non cede al ricatto, sappiano che esistono italiani che non si sono arresi e non si arrenderanno ora: saremo noi a rendere la vita difficile a questo circolo di burattini“.