Il caro prezzi in Friuli Venezia Giulia.
Frena l’inflazione nel mese di agosto, ma non abbastanza: il caro prezzi comporta per le famiglie del Friuli Venezia Giulia un maggior esborso di 308 euro l’anno, il terzo valore più alto d’Italia, dopo Trentino Alto Adige (+597 euro) e Veneto (+324 euro). A dirlo è l’Unione Italiana Consumatori, sulla base dei dati Istat.
In Italia, ad agosto, l’inflazione è aumentata dello 0,2% su base mensile e dell’1,1% su base annua; nella nostra regione, la variazione tendenziale è stata dell’1,3% con Udine che segna un +1.2%; Trieste che registra + 1,4%; Gorizia + 1.5% e Pordenone che invece raggiunge addirittura il +1,7%. Il capoluogo del Friuli occidentale è infatti nella top ten della città italiane che hanno subito i maggiori rincari estivi.
Queste percentuali, come detto, si traducono in maggiori uscite per le famiglie: a Pordenone, ad esempio, un nucleo familiare spende 415 euro in più rispetto ad agosto 2023 (ottavo posto in Italia, dove svettano Bolzano, Siena e Trento, con, rispettivamente, +724, +536 e +530 euro). A Trieste l’esborso aumenta di 432 euro l’anno e a Gorizia di 431. Meglio a Udine, dove si spendono “solo” 293 euro in più.