L’operazione della Polstrada Fvg.
Da un lato, hanno pizzicato autisti che spingevano troppo sul pedale del gas. Dall’altro, hanno scoperto anche chi violava la corretta proporzione fra i tempi di guida e quelli di riposo. E così, sono fioccati oltre 50mila euro di sanzioni.
È l’estrema sintesi dell’operazione congiunta europea “Truck&Bus”, alla quale ha partecipato anche la Polizia Stradale del Friuli Venezia Giulia. Nel corso dei particolari servizi svolti nell’ambito delle quattro province, sono stati controllati 447 mezzi pesanti (218 Italiani 184 Comunitari e 45 extracomunitari) e ben 155 sono stati i veicoli contravvenzionati e 3 quelli a cui è stato proibito proseguire il viaggio. Sono stati 2.448 i punti decurtati, mentre l’importo delle sanzioni elevate è di 54.254 euro.
Tra le violazioni contestate ne sono state riscontrate 27 per velocità e 29 per il mancato uso dei sistemi di ritenuta. Ne sono state, inoltre, contestate 24 per il mancato rispetto dei tempi di guida e riposo.
Nel corso dei servizi sono stati controllati anche 116 veicoli per trasporto di persone (46 nazionali e 67 comunitari e 3 extracomunitari) i cui conducenti sono stati più virtuosi avendo riscontrato violazioni a solo 12 autisti e nessuna violazione delle norme relative al contenimento e alla prevenzione della diffusione infettiva da Covid-19.
(Foto di repertorio)
