Boom di richieste per il bonus energia in FVG: in arrivo uno sportello per famiglie e imprese

Il Fvg ha registrato il maggiore aumento di bonus energia.

In Friuli Venezia Giulia cresce il numero di cittadini che fanno richiesta per il bonus energia, con un aumento del 31% rispetto all’anno precedente. Si tratta dell’incremento più significativo a livello nazionale, seguito da Lombardia, Veneto, Abruzzo e Molise, dove la crescita si attesta intorno al 25%. Un dato che conferma le difficoltà di molte famiglie e imprese, ancora alle prese con le conseguenze del caro energia esploso negli ultimi tre anni.

Un tavolo di confronto unico per affrontare la crisi

Per rispondere a questa emergenza, oggi si è tenuto in Regione un incontro promosso da Consumatori Attivi, Consumerismo e Assium, con la partecipazione di rappresentanti istituzionali regionali e nazionali, tra cui l’assessore alle finanze Barbara Zilli e l’On. Letizia Giorgianni, oltre a Confartigianato, Confcommercio, Caritas e le associazioni di consumatori.

L’obiettivo è quello di trovare soluzioni concrete per aiutare cittadini e imprese ad affrontare un mercato dell’energia ancora troppo opaco e soggetto a speculazioni. Nonostante il calo dei prezzi rispetto ai picchi del 2022, i costi rimangono elevati e molte famiglie continuano a trovarsi in difficoltà nel gestire le proprie utenze.

Lo sportello per cittadini e imprese: dalla scelta dei fornitori ai bonus energia

Una delle principali novità annunciate durante l’incontro è la creazione di un nuovo sportello energia, che offrirà supporto altamente specialistico per famiglie e aziende. Il servizio aiuterà gli utenti nella lettura delle bollette, nella scelta dei fornitori più convenienti, nella gestione di eventuali contenziosi e nell’accesso alle agevolazioni disponibili.

Le fonti rinnovabili.

Degli investimenti sulle energie rinnovabili ha parlato l’assessore regionale Zilli: “Nella nostra Regione la transizione energetica è una realtà concretamente supportata: solamente negli
ultimi tre anni abbiamo destinato 300 milioni di euro a favore di cittadini, imprese e ad enti con finalità sociali per l’acquisto e l’installazione di impianti fotovoltaici e di accumulo di energia elettrica. Si tratta di una misura voluta per andare incontro alle esigenze della nostra comunità regionale in questo momento di particolare incertezza, che consente di vedere scendere i costi
in bolletta attraverso l’autoproduzione di energia”.

L’assessore Zilli ha ricordato anche il progetto sull’idrogeno “North Adriatic Hydrogen Valley”: “Anche grazie ai finanziamenti del Pnrr – ha aggiunto Zilli – i nostri territori si stanno dotando di sistemi per il miglioramento energetico che impatteranno in modo positivo sui costi dell’energia in termini generali: si stanno realizzando progetti dal valore complessivo di 688 milioni di euro, che coinvolgono privati, imprese pubbliche e private, istituzioni e scuole”.