Il bando del bonus fotovoltaico per i condomini del Fvg.
Via libera al bando per il bonus fotovoltaico riservato ai condomini del Fvg, che consente di richiedere contributi a fondo perduto anche per l’installazione di accumulatori e solari termici.
Il provvedimento, sostenuto dallo stanziamento di 100 milioni di euro approvato con l’ultima
legge di Stabilità regionale, segue quello rivolto ai privati per le singole unità immobiliari a uso residenziale e consente di ottenere incentivi fino al 40 per cento del costo totale degli
interventi realizzati a partire dal primo novembre dello scorso anno. Inoltre, l’incentivo è cumulabile con le detrazioni fiscali nazionali e con altri incentivi, al fine di agevolare
ulteriormente la transizione ecologica e il miglioramento del patrimonio edilizio della nostra Regione.
La domanda di incentivo potrà essere presentata dalle ore 9 di giovedì 30 marzo 2023 e fino alle ore 17 di mercoledì 15 novembre 2023, esclusivamente in formato digitale attraverso il
sistema “ISTANZE ON LINE”. Si tratta di un procedimento a sportello. Le modalità di presentazione della domanda di incentivo e rendicontazione sono semplificate e prevedono la compilazione della domanda on line, attraverso il link che sarà pubblicato sulla pagina internet dedicata sul sito web della Regione, che guida passo dopo passo l’utente nell’inserimento dei dati e nella successiva trasmissione.
La richiesta di contributo deve essere presentata dall’amministratore del condominio o, dove non sia previsto, da un condomino delegato dagli altri condomini, con riferimento ad impianti a servizio delle parti comuni o per l’utilizzo condiviso da parte degli stessi utenti. L’erogazione degli incentivi sarà disposta entro 60 giorni dalla presentazione della domanda, sulla base delle dichiarazioni presentate.
Non è prevista in questa fase la trasmissione di alcun documento, ma fatture, bonifici e dichiarazioni tecniche a dimostrazione della spesa sostenuta e dell’avvenuta realizzazione dell’impianto, devono essere in possesso del richiedente alla data della domanda e saranno caricati sull’applicativo informatico in un secondo momento, in occasione dei controlli che l’amministrazione regionale effettuerà d’ufficio, anche con l’ausilio dell’Agenzia delle entrate.