I dati del bonus energia Fvg
Sono state 12.234 le domande inviate dalle imprese per il bonus energia (ristori contro il caro energia) della Regione Fvg, per un importo complessivo di 13.178.000 euro.
“L’obiettivo principale di questa misura era dare una risposta alle imprese colpite dal caro energia in tempi rapidi e senza eccessiva burocrazia – ha detto l’assessore regionale alle attività produttive Sergio Emidio Bini -. Possiamo dire di averlo centrato: i fondi sono stati stanziati a inizio agosto, il bando è partito ad ottobre, con una procedura semplice e veloce che è stata molto apprezzata dalle imprese. L’avviso si è chiuso il 28 ottobre e adesso i contributi verranno erogati rapidamente attraverso il Centro di assistenza tecnica alle imprese artigiane (Cata) e il Centro di assistenza tecnica alle imprese del Terziario Fvg (Catt Fvg)”.
L’importo dei ristori varia a seconda della dimensione dell’attività: le micro imprese riceveranno mille euro, le piccole imprese 1500 euro e le imprese di medie dimensioni 2000 euro.
“Queste risorse – ha chiarito Bini -, andranno a vantaggio soprattutto delle micro imprese, vale a dire quelle con meno di 10 dipendenti, che rappresentano l’85 per cento delle domande pervenute. Un altro dato importante riguarda i settori del commercio, della ristorazione e dei servizi alla persona, ai quali andrà oltre la metà dell’importo complessivo. Alla luce di ciò, si comprende come questa misura abbia intercettato i bisogni delle attività più in difficoltà: i negozi, le botteghe, i bar e ristoranti che tengono vivi i nostri centri storici e che hanno bisogno di sostegno, ora più che mai”.
“Un sostegno – ha specificato l’assessore – che continuerà, per tutto il comparto delle piccole e medie imprese del Friuli Venezia Giulia. Nella manovra di assestamento bis sono già stati messi a disposizione dei Confidi 5 milioni di euro per favorire l’accesso al credito delle imprese. A ciò si aggiungeranno presto nuove misure: le risorse avanzate da quest’ultimo bando ristori, infatti, verranno impegnate in una nuova linea contributiva
dedicata sempre a chi ha subito i rincari dell’energia, compresi i proprietari di piscine e impianti termali, fortemente in difficoltà in questo periodo. Inoltre, entro la fine dell’anno partirà un bando con dotazione molto importante per incentivare l’installazione di impianti fotovoltaici nelle imprese”.