L’andamento della spesa di gas e luce in Friuli Venezia Giulia.
Bollette dell’elettricità più leggere per le famiglie friulane, che spendono meno della media del Paese; discorso diverso, invece, per la spesa del gas che risulta in risalita, anche se leggera. Ad analizzare l’andamento del mercato, è stato l’Osservatorio Segugio.it sui dati del terzo trimestre 2024, confrontato con lo stesso periodo dell’anno scorso.
L’energia elettrica.
I numeri fotografano un quadro incoraggiante per i consumi e la spesa energetica in Friuli Venezia Giulia, con un calo netto della spesa per l’energia elettrica rispetto allo stesso periodo del 2023. La regione si distingue anche per una riduzione dei consumi superiore alla media nazionale.
Secondo l’Osservatorio, in Friuli Venezia Giulia la spesa per l’energia elettrica è diminuita del 24%, contro una media nazionale del -22%: il peso annuo della bolletta sui bilanci familiari passa quindi da 659,72 a 502,54 euro. Il calo dei consumi, invece, è del 6%. I dettagli provinciali mostrano che Trieste, Gorizia e Pordenone segnano un calo della spesa del -25%, Udine segue con una riduzione del -23%. Per quanto riguarda i consumi, il decremento maggiore si registra a Trieste (-10%) seguita da Gorizia e Pordenone (-8%).
La spesa per il gas.
La situazione del gas è più variegata. A livello nazionale, la spesa annuale è rimasta stabile rispetto al 2023, mentre i consumi medi annui sono scesi del -4%. In Friuli Venezia Giulia, invece, sia consumo sia spesa sono aumentati del 3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso: da 1.028,91 a 1.062,46 euro.
I dati a livello provinciale mostrano un quadro contrastante: la provincia di Udine non ha registrato variazioni significative né per consumi né per spesa. Gorizia ha segnato un aumento significativo del +18% nei consumi e del +17% nella spesa. Pordenone ha visto un incremento più contenuto, con consumi in crescita del +4% e spesa del +5%.
Con il calo del costo della materia prima, stanno tornando sul mercato le offerte a prezzo fisso, che consentono ai consumatori di bloccare i costi di energia e gas per almeno un anno. Questa opzione risulta particolarmente vantaggiosa in un contesto di possibili future oscillazioni del mercato energetico.