Il bivacco Giuseppe Zanuso

Il Bivacco Giuseppe Zanuso è un luogo carico di storia e memoria situato sul monte Colovrat, nel comune di Drenchia, a breve distanza dal confine con la Slovenia. Questo bivacco, situato a 1116 metri sul livello del mare, si trova sulla dorsale italiana del monte Colovrat, una zona che fu teatro di importanti eventi durante la Prima Guerra Mondiale.

La storia del monte Colovrat durante la Prima Guerra Mondiale

Durante la Prima Guerra Mondiale, il monte Colovrat era parte di una linea difensiva strategica, preparata dalla 2ª Armata per impedire l’avanzata nemica nella pianura friulana in caso di ritirata delle truppe combattenti nelle linee avanzate. Il 24 ottobre 1917, con l’inizio della battaglia di Caporetto, questa zona fu pesantemente bombardata, causando gravi danni e perdite di vite umane sia tra i militari che tra i civili.

Fu in seguito a questa battaglia che il tenente Erwin Rommel, con un attacco a sorpresa, riuscì ad annientare la resistenza delle truppe italiane e ad occupare le alture del Colovrat, dirigendosi poi verso il monte Matajur e la pianura friulana.

Il museo all’aperto del Na Gradu Klabuk

Nella zona del Na Gradu Klabuk, è stato creato un museo all’aperto transfrontaliero, grazie a un programma di iniziativa comunitaria. Qui è possibile ammirare trincee, gallerie, fortificazioni e bunker dell’epoca, opportunamente restaurati. Questo museo offre un’opportunità unica di immergersi nella storia e di comprendere meglio le condizioni di vita dei soldati durante la Prima Guerra Mondiale.

Il ricordo di Giuseppe Zanuso

Nel 1929, durante una violenta nevicata, l’alpino Giuseppe Zanuso perse la vita nella zona dove sorge il bivacco. In sua memoria, fu eretta una stele che testimonia questo tragico evento. Nel 1992, di fronte a questa stele, venne costruito il bivacco che porta il suo nome, il Bivacco Giuseppe Zanuso.

Come raggiungere il bivacco Giuseppe Zanuso

Il modo più comodo per raggiungere il Bivacco Giuseppe Zanuso è partire dal passo di Solarie, situato nei pressi del rifugio Solarie, a 956 metri sul livello del mare. Da qui, è possibile seguire la strada interpoderale che percorre la dorsale del Colovrat. Questa strada, inizialmente asfaltata e poi in terra battuta, è facilmente percorribile e porta al bivacco in circa 30 minuti.

Sentieri e percorsi nelle vicinanze

La zona del Bivacco Giuseppe Zanuso è attraversata dal Sentiero Italia, contraddistinto dal segnavia CAI numero 746. Oltre al sentiero principale, ci sono anche altri percorsi che conducono al bivacco. Uno di questi parte dall’abitato di Drenchia, mentre un altro inizia dalla strada che porta al passo Solarie, poco prima del rifugio.

Da questo punto di riferimento, il bivacco, è possibile effettuare diverse traversate interessanti:

  • Rifugio Guglielmo Pelizzo: attraverso l’Alta Via delle Valli del Natisone, è possibile raggiungere il rifugio Guglielmo Pelizzo in circa quattro ore e mezza a piedi.
  • Anello del Colovrat e monte Kuk: questo percorso può essere affrontato a piedi o in mountain bike, e permette di fare un anello intorno al Colovrat e salire al monte Kuk.
  • Cima del monte Nagnoj, monte Colovrat, Lase e Topolò: seguendo il sentiero 746, è possibile raggiungere la cima del monte Nagnoj, il monte Colovrat, Lase e il paese di Topolò, in un percorso che richiede circa quattro ore a piedi.
  • Passeggiata transfrontaliera sulla dorsale del Colovrat: questa passeggiata offre la possibilità di visitare il museo all’aperto del Na Gradu Klabuk, mentre si cammina sulla dorsale del Colovrat.

Eventi annuali e cerimonie di ricordo

Ogni anno, nella zona del bivacco, viene organizzata una cerimonia in ricordo del militare Giuseppe Zanuso, che ha perso la vita in quella stessa area. Questa cerimonia si svolge nella prima domenica di settembre e rappresenta un momento di riflessione e commemorazione di un periodo storico cruciale.