Birra artigianale, che passione: in 10 anni quasi raddoppiate le aziende in Fvg

Cresce il settore della birra artigianale in Friuli Venezia Giulia.

Un settore, quello delle imprese produttrici di birra artigianale, che anche in Friuli Venezia Giulia sta crescendo sensibilmente, secondo i dati elaborati dal Centro studi della Camera di Commercio di Pordenone-Udine. Erano 19 nel 2012 e quest’anno sono diventate 37, con un incremento del 95% in 10 anni e con l’impiego di 170 addetti.

E ai birrifici artigianali la Cciaa ha voluto dedicare il quarto libro della collana, cartacea e online, “Quaderni di Agricoltura”, edita da Vinibuoni Biblioteca e tradizionale strenna natalizia dell’ente camerale. Il volume conclude la quadrilogia che racconta, con la voce narrante del giornalista, scrittore e docente Walter Filiputti, i diversi comparti del settore agricolo. «La birra è un modo felice di concludere questo viaggio librario, di cui Filiputti ci parla con la sua penna sempre originale e con il suo spirito entusiastico,  sia sulla carta sia tramite il sito web, che rendono ancora più completa e viva l’opera”, ha detto il presidente Cciaa Pn-Ud Giovanni Da Pozzo, che alla presentazione ha aperto il lavori. Con lui in Sala Valduga c’erano anche il sindaco di Udine Pietro Fontanini, al cui saluto sono seguiti gli interventi dell’autore, Filiputti, dell’editore Francesco Busso e del presidente dell’associazione Artigiani Birrai del Fvg Severino Garlatti Costa. Le conclusioni sono spettate all’assessore regionale alle risorse agroalimentari Stefano Zannier.

Se le edizioni precedenti dei “Quaderni” si sono soffermate sul mondo del vino, sul seminativo e l’allevamento, il lattiero-caseario, l’acquacoltura, la silvicoltura e la caccia, quindi l’orticoltura, la frutticoltura e le produzioni di nicchia, il quarto e conclusivo libro della collana si concentra dunque sul magico mondo della birra artigianale nostrana, una realtà che moltissime eccellenze, anche pluripremiate in Italia e a livello internazionale. 

“Oggi la birra vive un rifiorire e un rinnovamento senza precedenti – ha evidenziato Filiputti – e il nostro Quaderno 2022-2023 mettere in luce il lavoro competente, le conoscenze degli imprenditori del settore (una ventina i birrifici artigianali protagonisti), la passione schietta di tanti giovani che si mettono in gioco e che sanno e vogliono proporre un prodotto d’eccellenza, originale, espressione di un territorio che rispettano in ogni aspetto”.