Il consigliere Fvg Bernardis ritorna sul tema carburanti oltreconfine.
A novembre 2020 nel territorio provinciale di Gorizia, rispetto allo stesso mese del 2019, c’è stato un importante incremento delle vendite di carburanti pari al +30,4%. Infatti, i litri venduti sono passati da 2.917.494 a 3.805.846 per effetto dei confini chiusi a causa della pandemia da Covid.
I dati sono ancora più eclatanti se si prende in considerazione il solo territorio comunale di Gorizia, dove il fenomeno del pendolarismo del pieno è portato all’estremo a causa della mancanza di un vero e proprio confine e, infatti, a novembre 2020 si è registrato un aumento di vendite pari al +139,6% rispetto a novembre 2019, con 885.443 litri venduti in totale rispetto ai 369.549 del precedente anno.
Il consigliere regionale della Lega Diego Bernardis ritorna ancora una volta a fare il punto sulla situazione vendite carburanti, in particolare sul territorio goriziano. “Se in fondo al terribile tunnel della crisi pandemica si intravede finalmente una luce grazie al vaccino, purtroppo ancora non è così per la tematica dell’emorragia di risorse dovute al fenomeno del pendolarismo oltreconfine – ha affermato –. In tal senso, se lo sforzo della Regione è massimo, con l’impegno del presidente Massimiliano Fedriga e dell’assessore regionale all’Energia, Fabio Scoccimarro, purtroppo non si può dire lo stesso del Governo giallorosso che ancora una volta latita e da cui non è arrivato alcun segnale riguardo alla necessaria compartecipazione dello Stato al rifinanziamento dello sconto carburanti”.